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Ceccarini: “Milan, Paquetà primo nome della lista. Ibra? Ad ora è più una suggestione che un obiettivo”

ESCLUSIVA MN - Ceccarini: “Milan, Paquetà primo nome della lista. Ibra? Ad ora è più una suggestione che un obiettivo”MilanNews.it
mercoledì 10 ottobre 2018, 12:00ESCLUSIVE MN
di Enrico Ferrazzi

Per commentare le ultime notizie sul mercato del Milan, la redazione di Milannews.it ha contattato in esclusiva il direttore di RMC Sport, Niccolò Ceccarini, con il quale abbiamo parlato di Paquetà, delle voci sul ritorno di Ibra e anche dell’avvio di stagione della squadra di Rino Gattuso. Ecco le sue parole:

Dal Brasile danno per fatto il passaggio di Lucas Paquetà al Milan. Le risulta?

“In questo momento, Paquetà è il primo nome della lista di Leonardo, che conosce molto bene il giovane talento brasiliano. Secondo me devono ancora trovare i termini giusti per chiudere questa operazione, non credo ci sia ancora un accordo tra il Milan e il Flamengo, però si può dire che i rossoneri hanno messo la freccia per sorpassare la concorrenza. C’è ancora da lavorare per un accordo finale. Io terrei comunque d’occhio anche altri nomi, la certezza però è che a gennaio il Milan prenderà un centrocampista. Il primo nome è Paquetà, ma attenzione anche a quei giocatori che vanno in scadenza di contratto come Rabiot e Ramsey. Chiaramente, il brasiliano sarebbe un investimento importante per i rossoneri, che stanno lavorando forte su questa operazione”.

Anche Zlatan Ibrahimovic è stato accostato al Milan per gennaio. Secondo lei è davvero possibile il suo ritorno?

“Come ha detto Leonardo, il Milan ci aveva pensato questa estate, poi però hanno fatto l’operazione Higuain. Credo che Ibra, al momento, sia più una suggestione che un obiettivo di mercato per il Milan. Poi nel mercato, si sa, mai dire mai, tutto può succedere, ma sono dell’idea che il club rossonero, con Higuain, ha già risolto il problema dell’attacco del Milan. Il Pipita sta dimostrando di essere l’uomo giusto per il Diavolo. Se i rossoneri fanno un investimento a gennaio, lo fanno su un centrocampista. Se poi dovesse capitare l’occasione, magari ci possono fare un pensierino, ma al momento non è un obiettivo del Milan”.

Si aspettava questo impatto di Higuain?

“Si me l’aspettavo perché è un giocatore orgoglio e un bomber vero. Dal momento in cui è arrivato Ronaldo alla Juve aveva bisogno di una squadra che puntasse decisamente su di lui. In Serie A ha sempre segnato, anche quest’anno per me va tranquillamente sopra i 20 gol. Il Milan aveva bisogno di un grande attaccante in avanti e in rossonero Higuain si sente assolutamente protagonista. Ero sicuro che facesse bene anche al Milan, dove ha trovato la piazza giusta per esprimere il suo potenziale”.

Come giudica l’inizio di stagione del Milan di Gattuso?

“A me Rino piace tanto, è stato giusto dargli fiducia. L’anno scorso ha fatto un grande girone di ritorno. Per me Gattuso ha buone idee, conosce bene l’ambiente rossonero. Se il Milan prende un grande centrocampista può lottare fino alla fine per la Champions. E lo può fare con Gattuso che è un bravo allenatore. Mi piace molto Rino anche come persona perché è uno di impatto e dice sempre le cose come stanno”.

Il derby potrebbe essere lo spartiacque della stagione del Milan?

“Sì potrebbe esserlo, anche se siamo ancora all’inizio del campionato, mancano ancora tante partite. Il derby è una partita speciale, l’Inter è forte e ha fatto un grande mercato estivo, quindi se il Milan dovesse fare un bel risultato sarebbe un’iniezione di fiducia importante per i rossoneri. Dal punto di vista dell’autostima sarebbe certamente importante vincere il derby”.