Capello: "Vlahovic e Leao? Allegri in campo se li immagina così..."

Capello: "Vlahovic e Leao? Allegri in campo se li immagina così..."
Oggi alle 10:22Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Fabio Capello, ex tecnico rossonero, ha commentato così sulle pagine della Gazzetta dello Sport il possibile arrivo al Milan di Dusan Vlahovic: "E perché Allegri dovrebbe volere proprio Vlahovic al Milan? Non certo per un capriccio, non è quel tipo di allenatore. Piuttosto posso credere che Max sia convinto gli serva un attaccante d’area, più che un collettore di gioco. Dusan alla Juve ha faticato a dialogare con i compagni, ma se gli arriva la palla buona, sa il fatto suo. Probabilmente il tecnico livornese pensa che la squadra rossonera sia già in grado di sviluppare la manovra e gli serva giusto un bomber affidabile per trasformare le occasioni in gol. Per farla breve, a un centravanti come Vlahovic può bastare che Leao la butti in mezzo spesso e volentieri, ad altri no. La convivenza dei due io la vedrei così: Rafa dovrebbe creare con i suoi strappi, Dusan segnare il più possibile. Non mi aspetterei triangoli o chissà quale altra intesa. 

Non va poi dimenticato che il serbo ha appena 25 anni. Non è ancora arrivato al picco di maturità fisica e mentale della sua carriera. Il Milan, proprio grazie agli alti e bassi alla Juve, può prenderlo a condizioni favorevoli. Stiamo sempre parlando di un investimento importante, ma se Dusan tornasse quello della Fiorentina, i rossoneri avrebbero fatto un colpaccio. Perché lo stesso attaccante era stato venduto a tre-quattro volte il prezzo a cui oggi potrebbero acquistarlo i rossoneri. Sotto sotto, io credo che Allegri coltivi questa speranza, avendo intravisto alla Continassa quel giocatore, poi mancato un po’ troppo spesso in partita. I due possono riprovarci insieme, partendo dai 41 gol in 101 gare comuni in bianconero e da una fame di rivalsa che potrebbe fare le fortune del Milan. A proposito, dopo un ottavo posto a Milanello in parecchi avranno voglia di rifarsi. E allora sì, Vlahovic potrebbe davvero trovarsi a proprio agio".