Maldini: "Non siamo sorpresi dal buco di bilancio lasciato dalla gestione precedente. Su Paquetá e Higuain..."

Maldini: "Non siamo sorpresi dal buco di bilancio lasciato dalla gestione precedente. Su Paquetá e Higuain..."MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
sabato 13 ottobre 2018, 13:50Le Interviste
di Daniele Castagna

Al termine della chiacchierata avuta sul palco del Festival dello Sport a Trento, Paolo Maldini ha parlato con tutta la stampa presente. Queste le sue parole: "Parlare del passato è sempre bello perché è stato molto vincente e a volte fa bene. Ora però concentriamoci sul presente".

Il primo derby da dirigente: "Ancora siamo lontani. Manca ancora più di una settimana. Da mercoledì sarà certamente diverso".

Sulla Nazionale: "Ha bisogno di supporto e risultati, un momento difficile da gestire. Serve supporto di tutti perché è un gruppo giovane che encessita di essere spinto e più convinto delle loro potenzialità".

Cutrone può diventare una bandiera: "La speranza è sempre quella. Creare un nucleo di ragazzi dalla Primavera che possano avere una lunga carriera in prima squadra, nel calcio è sempre più difficile".

Il calcio italiano deve ricordarsi dei suoi ex campioni? "L'esperienza personale, soprattutto di quelli che sono arrivati in alto, è fondamentale per le nuove leve. Lo sport si evolve, ma certi concetti restano sempre uguali".

C'è distanza ancora tra Milan ed Inter? "Ma, forse in questo momento sì. Speriamo non ce ne sia a fine campionato".

Le caratteristiche di Paquetá? "Chi è? (ride, ndr) Dai, il mercato come ha detto Leonardo parte il 3 gennaio, quindi parlare di ragazzi che non sono qui non è giusto".

Preoccupati dal buco lasciato dalla gestione precedente? "Non sono la persona più adatta a cui fare questa domanda, ma non è certamente una sorpresa quella che è uscita dal bilancio".

Gattuso e il pre derby: "Lo abbiamo lasciato da solo. È molto più tranquillo di quello che fa vedere all'esterno, solo durante la partita ricorda un po' il Rino giocatore. Durante la settimana però, ha ottima gestione del lavoro e degli allenamenti".

Higuain o Icardi? "Lo chiedi a me, dico Gonzalo. È un campione vero, ha alzato il livello della squadra non solo con i gol ma anche col suo modo di allenarsi".

Le parole di Lucas Biglia che dice di essere timido nei confronti della dirigenza: "Da parte nostra, c'è la più totale apertura nei suoi confronti con un rapporto personale e diretto. Capire quello che è il momento di ogni ragazzo è fondamentale, spero che venga a sparire ogni distanza con tutti gli atleti in rosa".