Il Milan sbaglia la prima del 2015, serve qualcosa in più dal mercato

Il Milan sbaglia la prima del 2015, serve qualcosa in più dal mercatoMilanNews.it
mercoledì 7 gennaio 2015, 00:00Milanello in rosa
di Marilena Albergo

Continuano gli alti e bassi di un Milan che, con il Sassuolo, ha dimostrato di avere ancora molte lacune da colmare. Perché se l’attacco è stato rinforzato con l’arrivo di Cerci, i problemi della squadra di Inzaghi sono soprattutto a centrocampo. Nonostante il rientro di Montolivo, la mediana rossonera dimostra di avere grandi difficoltà, in particolar modo Essien, autore dell’errore che ha portato al primo gol del Sassuolo. Da qui la confusione della squadra che non è più tornata in partita. Forse a San Siro e con la formazione di Di Francesco ci si aspettava qualcosina in più. La difesa ha commesso troppi errori, frutto anche della confusione di Rami (nel ruolo inedito di terzino) e dell’apatia di De Sciglio. Sotto tono anche El Shaarawy, comunque sempre propositivo, e Menez, leggermente svogliato. Se il francese non è in partita è difficile che questo Milan combini qualcosa di concreto. Buono l’esordio di Cerci, entrato a partita in corso e voglioso di mettersi in mostra. Naturalmente è troppo presto per dare un giudizio. L’elemento che più preoccupa è il crollo mentale: dopo il pareggio la squadra è sparita. La vittoria del Sassuolo è quindi meritata. Forse Berlusconi sarà meno entusiasta durante la prossima visita a Milanello.

Capitolo mercato: Galliani ha annunciato che il Milan non farà più nulla, dopo Cerci e Suso il mercato è chiuso. Lo spagnolo, per altro, dovrebbe arrivare a luglio anche se i rossoneri vorrebbero portarlo a Milano già in questa sessione di mercato. Si continua a parlare anche di Destro anche se Inzaghi ha sottolineato di avere già due grandi attaccanti. A proposito di centravanti, Niang piace all’Udinese ma anche al Newcastle. Il Milan vorrebbe il prestito secco oppure il diritto di riscatto alto. In entrata, piace il centrocampista dell’Atletico Madrid, Mario Suarez. In questo caso, la situazione è abbastanza complicata perché il club spagnolo non vorrebbe cederlo in prestito ma solo a titolo definitivo. D’altronde siamo solo all’inizio, Galliani ha un mese per migliorare questa rosa.