Dhorasoo e la sua autobiografia: "Volevo fare il calciatore, anche a costo di giocare per la setta di Moon o per Berlusconi"

Dhorasoo e la sua autobiografia: "Volevo fare il calciatore, anche a costo di giocare per la setta di Moon o per Berlusconi"MilanNews.it
mercoledì 2 gennaio 2019, 23:36News
di Redazione MilanNews

Vikash Dhorasoo, ex centrocampista rossonero nella stagione 2014/15, ha scritto una autobiografia dal titolo "Con il piede giusto". Il francese, attualmente quarantacinquenne, ha raccontato molti aneddoti del suo passato calcistico e non solo. Di seguito alcuni passi riportati da Dagospia.

Sull'essere diventato un calciatore: "Volevo giocare a calcio, anche se questo avrebbe potuto portarmi ad avere a che fare con uomini che la mia morale disapprova o con cui non ho nulla da spartire. Avrei giocato anche per la setta di Moon in Corea del Sud o per Berlusconi. Avrei potuto, sì. Meglio ancora: l'ho fatto".

Sul Mondiale 2006: "Sarei potuto diventare campione del mondo nel 2006. Bastava che Domenech mi avesse fatto giocare. Perché io le finali che gioco non le perdo”.

Su "Substitute", il film da lui girato durante la competizione: "Ero in un film, il mio film. Ho acceso la videocamera e fatto il giro dello spogliatoio.Trezeguet, Domenech che discute con il presidente Chirac e Vieira che mi dava dello stronzo. Ho ripercorso il corridoio in senso inverso, dagli spogliatoi al pullman. "Substitute", il mio film, era finito… La pellicola è stata accolta male nel mondo del calcio. Ho realmente disputato una Coppa del Mondo eppure nell’inconscio collettivo sono ancora un sostituto che ha tradito l'intimità della nazionale francese".