FOCUS MN - Espulsione Giroud e il nuovo codice di giustizia sportiva: cosa rischia il francese in base al referto di Abisso

FOCUS MN - Espulsione Giroud e il nuovo codice di giustizia sportiva: cosa rischia il francese in base al referto di AbissoMilanNews.it
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sabato 11 novembre 2023, 18:29News
di Manuel Del Vecchio

Il pareggio subito in rimonta dal Lecce potrebbe, e sottolineamo il condizionale, non essere la notizia più brutta di giornata. Infatti, l'espulsione rimediata da Giroud nel finale di partita (Abisso, che guaio non aver visto il fallo di mano del difensore del Lecce...) potrebbe tenere fuori sorprendentemente a lungo il campione francese che anche oggi aveva trovato il gol, il settimo in questo campionato di Serie A. Il tutto dipende ovviamente, e per ora non possiamo saperlo, da cosa abbia detto Giroud nei confronti del direttore di gara. Il fatto che l'espulsione però sia diretta e non per somma di ammonizioni può darci già un'idea abbastanza precisa.

Per capire quante giornate di squalifica arriveranno dal Giudice Sportivo dopo l'espulsione diretta bisogna fare una distinzione ed esplorare gli scenari che possono aprirsi in base a quello che il direttore di gara Abisso ha scritto, o scriverà a breve, nel referto della gara.

Se si rientra nella casistica dell' "atteggiamento particolarmente irriguardoso verso l’arbitro o gli assistenti dell’arbitro" allora la squalifica del numero 9 del Milan potrebbe essere di ben quattro giornate.

Sorpresi? È normale. Fino a poco tempo l'articolo 36 (Altre condotte nei confronti degli ufficiali di gara) del Codice di Giustizia Sportiva recitava questo: 

 "Ai calciatori e ai tecnici responsabili delle infrazioni di seguito indicate, commesse in occasione o durante la gara, è inflitta, salva l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti, come sanzione minima la squalifica: a) per due giornate o a tempo determinato in caso di condotta ingiuriosa o irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara".

Il 21 aprile 2023 invece c'è stato un cambiamento, con "Il Consiglio Federale, nella sua ultima riunione, ha approvato le modifiche al Codice di Giustizia in caso di condotte violente nei confronti dei direttori di gara. Una decisione assunta a seguito di un lavoro congiunto con l'Associazione Italiana Arbitri, tramite numerose riunioni del Tavolo appositamente istituito. Le modifiche hanno riguardato un inasprimento delle sanzioni per chi commette atti di violenza sugli arbitri, prevedendo anche due punti di penalizzazione nel caso di dirigenti colpevoli".

 Il nuovo testo dell'articolo 36 (Altre condotte nei confronti degli ufficiali di gara) recita questo: 

"Ai calciatori e ai tecnici responsabili delle infrazioni di seguito indicate, commesse in occasione o durante la gara, è inflitta, salva l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti, come sanzione minima la squalifica: a) per 4 giornate o a tempo determinato in caso di condotta ingiuriosa o irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara".

Con questa stretta su questa particolare casistica allora c'è effettivamente il rischio che Giroud prenda 4 giornate di squalifica dopo il rosso di questa sera. Il condizionale però è d'obbligo, perché tutto dipende da cosa scrivera l'arbitro Abisso nel referto e da come interpreterà il tutto il Giudice Sportivo dott. Gerardo Mastrandrea. Il rischio, senza voler fare allarmismi o giocare sui sentimenti dei tifosi rossoneri, che ci possano essere quattro giornate di squalifica c'è. Poi, come sempre, fino alla pubblicazione del comunicato del Giudice Sportivo al termine della giornata di Serie A certezze non ce ne sono: al massimo ci si può augurare che nel referto non si vada a toccare la casistica che abbiamo spiegato in questo articolo.