G. Galli: "A Rangnick bisogna dare tempo. Al Milan si è creata un'accozzaglia, troppe persone diverse in pochi anni"

G. Galli: "A Rangnick bisogna dare tempo. Al Milan si è creata un'accozzaglia, troppe persone diverse in pochi anni"MilanNews.it
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lunedì 18 maggio 2020, 18:00News
di Matteo Calcagni

Giovanni Galli, intervenuto in una diretta Instagram con Carlo Pellegatti, ha parlato del possibile arrivo di Rangnick: "Che manchi la continuità mi sembra evidente, quando si guarda la rosa di questa squadra ci sono giocatori arrivati con Galliani, giocatori arrivati con Fassone e Mirabelli, giocatori arrivati con Leonardo e altri con Boban e Maldini. Sono calciatori che arrivano da uomini diversi e con idee di calcio diverse, un'accozzaglia. Ora forse arriverà un nuovo tecnico e direttore. La sua storia è legata all'Austria e alla Germania, un calcio molto schematico. In Germania 1+1 fa due, in Italia no. Noi sappiamo quale è la difficoltà di andare a giocare contro le provinciali, in Austria e in Germania invece è tutto piatto. Bisognerà aspettare, non si può pretendere che al primo anno possa arrivare in Champions. Paragonabile all'arrivo di Sacchi? In quel Milan quando c'era un problema arrivava Berlusconi a risolverlo.

Scaroni è una persona squisita, Gazidis è competente, ma sono dipendenti. Voglio vedere in faccia la mia proprietà e quegli occhi io non li vedo. E' quello che secondo me adesso manca al Milan. Pensavo che Boban e Maldini potessero aiutare in questo. Vorrei che ci fosse questo, la società deve essere negli occhi e nel volto di una persona. Questo al Milan non c'è. Arriva Rangnick dalla Germania, che cosa sa del Milan? Gattuso stava riuscendo a ridare l'identità lo scorso anno".