G. Galli: "Nel '90 comunicai al Milan di aver scelto il Napoli ma Sacchi mi fece giocare lo stesso la finale"

G. Galli: "Nel '90 comunicai al Milan di aver scelto il Napoli ma Sacchi mi fece giocare lo stesso la finale"
lunedì 18 maggio 2020, 19:48News
di Matteo Calcagni

Giovanni Galli, ex portiere rossonero, è intervenuto in una diretta Instagram con Carlo Pellegatti e ha ricordato la finale del 1990 contro il Benfica: "Eravamo in un momento difficile, venivamo dalla sconfitta in finale di Coppa Italia, la sconfitta di Verona... Doveva essere la stagione con il maggior numero di trofei che avremmo potuto vincere, la Supercoppa Italiana, la Supercoppa Europea e la Coppa Intercontinentale. Sarebbe stato uno strike storico, inimmaginabile. Perdemmo la finale di Coppa Italia, ci fu la sconfitta di Verona che tutti ricordiamo. Noi fummo bravi, trovammo una squadra molto organizzata e la colpimmo come loro avrebbero voluto colpire noi. Il loro gioco era appoggiarsi sulla punta e favorire gli inserimenti del trequartista, invece fummo noi bravi a sfruttare la stessa situazione di gioco, con Rijkaard che sfruttò un'apertura di Van Basten. Fu una partita ricca di emozioni e di tensione, non giocavo in campionato, facevo solo la Coppa.

Decisi che il mio percorso col Milan era terminato, andai in sede e feci presente dell'opportunità che mi si era presentata. La società fece scegliere l'allenatore che mi fece giocare quella partita. La curva continuava a cantare Giovanni Giovanni Giovanni. Quando finì la partita mi misi a sedere sul palo della porta, mi lasciai andare perché la tensione era stata tanta. Ruud ebbe un infortunio, quando si fece male gli dissi che avrei portato il Milan in finale anche per lui. Mi vide seduto al palo, fece 50 metri e mi abbracciò. Un compagno straordinario".