Gozzini: "Una nuova ipotesi prende forza. E cioè che l’organigramma societario resti immutato"

Gozzini: "Una nuova ipotesi prende forza. E cioè che l’organigramma societario resti immutato"MilanNews.it
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Oggi alle 17:08News
di Antonello Gioia

Alessandra Gozzini, giornalista, si è così espressa su La Gazzetta dello Sport sulla scelta del nuovo allenatore del Milan e del nuovo direttore sportivo, ancora in fase abbondante di definizione nonostante i mesi trascorsi: "Una finale da giocare e una nuova stagione da programmare: il Milan si muove lungo queste due direttrici, che inevitabilmente si intersecano. L’idea per il nuovo corso è quella di ripartire da un allenatore italiano, che conosca le dinamiche del campionato e che abbia in curriculum già numerosi successi. Di conseguenza, un tecnico esperto e non alle prime armi, magari all’esordio in una big. Nell’identikit rientrano diversi profili: Conte, Allegri, Gasperini, Sarri, Mancini… Difficile Antonio, rimpianto dell’estate scorsa e oggi capolista a Napoli. Max e Mancini hanno le giuste caratteristiche ma come indice di gradimento vengono dopo Gasp e Sarri. Restringendo ancora il cerchio: il primo è sotto contratto con l’Atalanta, il secondo libero dopo l’ultima esperienza alla Lazio.

I successi sono arrivati altrove: lo scudetto alla Juventus e l’Europa League al Chelsea. Come il Milan, ha voglia di rilanciarsi ad alti livelli e conosce la via per arrivarci, in campionato e fuori. La scelta sarà contestuale a quella del nuovo direttore sportivo, o forse no. Una nuova ipotesi prende forza, e cioè che l’organigramma societario resti immutato".