LA LETTERA DEL TIFOSO: "Nessuno si azzardi a sottovalutarci" di Michele

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Nessuno si azzardi a sottovalutarci" di MicheleMilanNews.it
© foto di © DANIELE MASCOLO
sabato 18 marzo 2023, 15:00News
di Redazione MilanNews

Sono Michele, ho 26 anni e vengo da Napoli.
Sono tifoso del Milan nel sangue.
La mia passione per questa squadra si tramanda da una generazione a partire da mio padre e dalla sua famiglia.
Da quando avevo 4/5 anni guardavo le partite a casa di mio nonno insieme a tutti.
Ad ognuna di queste erano presenti circa 16 persone in appartamento di 60 mq compreso me, pronti a sostenere il diavolo fino alla fine.
Oltre il dolore più grande (ISTANBUL).
Ricordo che ogni martedi e mercoledì  nonostante fossi stanco a causa della scuole, restavo sveglio per guardare i nostri colori dominare in Europa contro le migliori squadre.( Partite epiche come Milan lione, Milan Inter etc).

Ricordo che il giorno di Milan Urawa Red diamond, semifinale di coppa del mondo per club 1-0 di Seedorf su assist di kaká( la partita si giocava di giovedì) chiesi a mio padre se potessi non andare a scuola per vedere la partita. 
Il Milan per me rappresenta molto di più di una passione.
Il Milan per me è famiglia, unione, casa mia letteralmente. 
Il Milan per me è mio padre, i miei zii, i mie cugini.
Il Milan per me è la mia prima maglia di sheva, Manchester 2003, Atene 2007.
Il Milan per me è Milan Roma 1-0 del 2004, la partita perfetta
Il Milan per me vita.
Con questo lungo messaggio vorrei dire che quí a Napoli già ci danno per sconfitti.
Sono tutti convinti di poterci battere facilmente.
Vorrei poter fare vedere ai ragazzi tutto ciò che sta succedendo quí.
Vorrei poter parlare con loro e dirgli di tutto il fango che ci stanno gettando addosso.
Se potessi fisicamente darei tutto me stesso per difendere la maglia, ma dato che non è possibile ti chiedo per favore di fare arrivare questa voce alla squadra.
Di a loro di dare tutto per queste due partire.
Di a loro che ci sono persone quí che li difenderanno fino alla morte.
Di a loro di dimostrare che si stanno sbagliando di grosso e che siamo noi a voler questa semifinale.
Siamo il Milan e nessuno si deve azzardare
a sottovalutarci.
Da un rossonero fino alla morte!