La riflessione di Borghi: "Dopo una stagione così, dove la trovi la luce? Forse nella speranza che questo ennesimo sberlone possa aprire qualche occhio"

La riflessione di Borghi: "Dopo una stagione così, dove la trovi la luce? Forse nella speranza che questo ennesimo sberlone possa aprire qualche occhio"MilanNews.it
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Oggi alle 17:12News
di Niccolò Crespi

Durante “L’ascia raddoppia”, format di Cronache di Spogliatoio, in studio si discute se ci sia o meno una nota positiva, una speranza a cui il tifoso rossonero possa aggrapparsi dopo una stagione terribilmente negativa come quella che sta per concludersi. Questo il pensiero di Stefano Borghi, noto telecronista:

"Reijnders quest’estate, l’ho detto qualche settimana fa, è un bersaglio per tanti club che possono arrivare a prenderlo, non solo i top club mondiali. Tanti club possono arrivare a prenderlo. La stessa cosa per Pulisic. Per il resto, non si ha la più pallida idea su chi possa essere l’allenatore. Non si ha la più pallida idea di chi possa essere il dirigente responsabile. Dove per responsabile si intende chi fa le scelte e chi prende appunto le responsabilità, perché di dirigenti ce ne sono tanti e forse troppi, ma non c’è un responsabile delle cose. E il responsabile è importante sia agli occhi che agli occhi interi, perché la squadra che c’è un punto di riferimento stabile, legittimato e forte al quale rendere anche conto. Poi il discorso della proprietà è macroscopico ma quello ce lo portiamo dietro. Dove la trovi la luce? La luce la trovi nella speranza che questo ennesimo sberlone possa aprire qualche occhio. Però, che occhi deve aprire? Quali sono gli occhi che si devono aprire? Boh”.