Milan, è qui la festa: stagione da record per Maldini e compagni

Milan, è qui la festa: stagione da record per Maldini e compagniMilanNews.it
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martedì 25 febbraio 2020, 09:35News
di Salvatore Trovato
fonte La Giovane Italia/Tuttomercatoweb.com

Il purgatorio è già finito, per la Primavera del Milan. L’onta della retrocessione nel campionato Primavera 2, maturata al termine di un 2018/19 nel quale era andato tutto storto dalle parti del Vismara, è stata prontamente cancellata dai giovani rossoneri, grazie a una stagione da record. Un rendimento praticamente senza ostacoli, che ha portato la formazione di mister Federico Giunti a centrare la promozione in Primavera 1 con ben quattro giornate di anticipo.

Festa promozione - E dire che il compito dei rossoneri, ad inizio stagione, pareva tutt’altro che una formalità. La partenza a razzo dell’Hellas Verona, la presenza di un’altra big come l’Udinese e il valore della Spal, finalista negli ultimi playoff, preannunciavano una lotta senza quartiere per raggiungere l’obiettivo della promozione. Una lotta che il Milan ha preso per le corna quasi fin da subito, inanellando un ruolino di marcia che ha reso impossibile per qualunque avversario anche solo tentare di reggere il passo. I numeri parlano chiaro: miglior attacco e miglior difesa del Girone A, 16 vittorie e 2 pareggi nelle 18 gare disputate, con una striscia aperta di quattordici successi consecutivi che ha scavato un solco incolmabile con la concorrenza. L’ultimo acuto, quello che ha scatenato la festa in casa rossonera, è arrivato sabato al Vismara contro la Spal, nella sfida diretta con la seconda della classe. Un big match che la capolista si è presa con l’autorità del padrone, in un 3-1 firmato da Colombo, Olzer e Sala che ha certificato il ritorno in Primavera 1 del giovane Milan.

Volti da copertina - Una promozione, quella centrata dai rossoneri, che ha molti volti sulla copertina del bel libro scritto dai ragazzi di mister Giunti. È il Milan di Daniel Maldini, che si è confermato su livelli di rendimento eccellenti (7 reti in 10 gare di campionato) e ha assaporato la gioia dell’esordio in prima squadra, dando continuità alla gloriosa tradizione di famiglia nel solco di nonno Cesare e di papà Paolo. È la squadra di Marco Brescianini, centrocampista classe 2000 che ha scelto di restare come fuori quota e si è preso di forza le redini del centrocampo, rimanendo a lungo al comando del Ranking di categoria curato da La Giovane Italia. E come dimenticare l’apporto in termini realizzativi, ma non solo, di Emanuele Pecorino e Riccardo Tonin, che con 7 reti ciascuno hanno mantenuto altissima la produzione offensiva della capolista che ha dominato in lungo e in largo la stagione. Un’annata che ha visto il Milan raggiungere anche i quarti di finale di Coppa Italia, e che adesso pone davanti ai ragazzi di mister Giunti altri tre grandi obiettivi. Il primo è ormai a un passo, ed è quello del record di punti per il campionato Primavera 2: basteranno una vittoria e un pareggio nelle ultime quattro gare della stagione per migliorare i 53 punti del Bologna, che lo scorso anno fu capace di centrare la promozione diretta, conquistando anche Supercoppa e Viareggio Cup. E proprio il trofeo messo in palio tra le vincitrici dei due gironi del campionato cadetto e la rassegna giovanile versiliese sono i prossimi traguardi ai quali aspira il giovane Milan. Un finale di stagione tutto da vivere, dopo aver festeggiato a dovere un pronto ritorno ai vertici del calcio giovanile italiano.