Milan versione "Redivivo", la rimonta nel derby mancava da oltre 10 anni. In campionato invece…

Milan versione "Redivivo", la rimonta nel derby mancava da oltre 10 anni. In campionato invece…MilanNews.it
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mercoledì 9 febbraio 2022, 19:00News
di Nicholas Reitano
fonte Giovanni Picchi

I derby non si giocano, si soffrono, si tiene duro e alla fine si vincono. Si potrebbe riassumere così la serata trionfale di sabato dei rossoneri, riprendendo un celebre detto. Il primo tempo da horror nella stracittadina ha fatto presagire il peggio. Lo Scudetto sembrava ormai un vecchio sogno da riporre nel cassetto, con un occhio indietro verso le altre aspiranti al posto Champions. Invece il Milan è rimasto aggrappato alla gara e al campionato con gli artigli di Maignan, e nella ripresa ha approfittato dell’assenza ingiustificata dell’Inter, devastante nel primo tempo. Che ne dica Inzaghi, il successo rossonero è stato meritato. Perché le partite durano 90 minuti e non 45, e perché gare come il derby sono spesso decise dagli episodi. Ed è stato questo il caso: il Diavolo è stato più cinico, grazie anche alle prodezze di Magic Mike ed un Handanovic non impeccabile. Chissà che questo risultato non possa rivelarsi decisivo a fine stagione, intanto a Casa Milan si godono il momento. Un successo in un appuntamento così prestigioso allieta inevitabilmente gli animi del gruppo, a maggior ragione se giunto rimontando quando ormai la sconfitta si avvicinava sempre più minacciosa.

La doppietta di Giroud ha consegnato alla sfida del 5 febbraio un posto di diritto nella Storia della stracittadina milanese. Infatti erano oltre dieci anni che i rossoneri non portavano a casa un derby dopo essere passati in svantaggio. Correva l’anno 2011, e nel caldo agosto cinese il Milan si impose per 2-1. Alla rete su punizione diretta di Sneijder, risposero Ibrahimovic e Kevin-Prince Boateng, che permisero ai rossoneri di alzare sotto il cielo di Pechino la Supercoppa Italiana. Per trovare invece l’ultima rimonta all’Inter in campionato, occorre andare indietro fino al 2004. Anche allora i futuri campioni d’Italia furono protagonisti di una pessima prima frazione di gioco, conclusa con due reti di svantaggio. L’uno-due travolgente nell’arco di un minuto targato Tomasson e Kakà e la zampata vincente di Clarence Seedorf a 5’dal novantesimo hanno ribaltato le sorti del match. 18 anni dopo l’esito del derby è stato lo stesso, ed i tifosi sognano che sia lo stesso anche per il finale di stagione. Per ora, sognare si può.

Di Giovanni Picchi.