MN - Andreazzoli: "Se lo hanno preso e pagato bene è perché ritengono Ricci necessario a quella rosa, a completare una mancanza necessaria"

MN - Andreazzoli: "Se lo hanno preso e pagato bene è perché ritengono Ricci necessario a quella rosa, a completare una mancanza necessaria"MilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Ieri alle 21:00News
di Antonello Gioia

Samuele Ricci è il primo acquisto ufficiale del Milan, che si è assicurato uno dei migliori giocatori italiani. Ne abbiamo parlato con chi lo ha fatto esordire in Serie A: Aurelio Andreazzoli, suo tecnico ai tempi dell'Empoli.

Si riporta di seguito un estratto delle sue parole a MilanNews.it.

Crede che al Milan mancasse un giocatore con queste caratteristiche?
"Se lo hanno preso e pagato bene è perché lo ritengono necessario a quella rosa, a completare una mancanza necessaria. Ricordo Bennacer, che con me era trequartista, lo hanno abbassato e ha fatto grandi cose. Anche Ricci potrebbe fare quello che ha fatto Ismael in questi anni in rossonero".

INVESTIMENTO SU UN ITALIANO

Samuele Ricci è un nuovo giocatore del Milan. Il centrocampista italiano è destinato a raccogliere un’eredità significativa: quella di rappresentare la continuità di un centrocampo a tinte italiane che, negli ultimi anni, al Milan è un po' mancata. Il suo arrivo rientra in una linea che ha già visto protagonisti, nelle ultime stagioni, giocatori come Sandro Tonali.

Il parallelo più immediato, inevitabilmente, è appunto con Tonali, che al Milan aveva incarnato il ruolo del mediano moderno, capace di agire davanti alla difesa con qualità, corsa e spirito da leader. Ricci, tuttavia, per caratteristiche non è una fotocopia del centrocampista oggi al Newcastle. Meno fisico, più rifinito tecnicamente, Ricci è un interno-regista che predilige la gestione palla e l’uscita pulita dal basso rispetto all’intensità di rottura e alla presenza in area che Tonali era in grado di garantire.