Pessotto: "Al Milan esperienza magnifica. Vedevo Van Basten e Rijkaard allenarsi coi conetti senza averne bisogno"

Pessotto: "Al Milan esperienza magnifica. Vedevo Van Basten e Rijkaard allenarsi coi conetti senza averne bisogno"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 13 marzo 2022, 21:24News
di Antonello Gioia

Gianluca Pessotto, ex calciatore della Juventus e cresciuto nel settore giovanile del Milan, è stato intervistato per la rubrica Club dei 100 su TuttoC e ha parlato del suo percorso in rossonero: “È stata un’esperienza magnifica. Sono passato da un piccolo paesino del Friuli a una realtà come Milano. Per rincorrere il sogno della vita, a maggior ragione venendo da una famiglia di milanisti. Non l’ho mai nascosto. Immaginatevi come ho vissuto l’opportunità di giocare per la squadra del cuore. A 15 anni sei veramente piccolo: per me era una sfida affrontare un passaggio di questo tipo, in una città così grande e in un club così importante. Ma a me le sfide sono sempre piaciute, non ho mai avuto timore di prendermi dei rischi e affrontare le cose di petto. I miei genitori mi hanno dato fiducia immensa, lasciandomi possibilità di scegliere. E devo dire che è stata un’esperienza incredibile.

In un attimo noi ragazzi ci trovammo a trasferirci da un convitto nel centro di Milano a Milanello. Per noi era il Grand Hotel. E allenarsi con quella squadra era come andare all’università del calcio. Quando capitava che ti chiamassero anche solo per fare numero, avevi modo di capire quali fossero le tue ambizioni e cosa servisse per soddisfarle. Quei campioni vincevano tantissimo ma si allenavano con una umiltà incredibile, come se non avessero vinto nulla. Per me è stata una grande scuola, ho visto gente come Van Basten e Rijkaard che prima dell’allenamento faceva esercizi di tecnica coi conetti. E non ne aveva ovviamente alcun bisogno. Quella fase mi è servita soprattutto per capire che un campione lo è prima di tutto nella mentalità”.