Theo, 12 secondi di follia. Il ruggito di San Siro e l'incredulità di Ambrosini

Theo, 12 secondi di follia. Il ruggito di San Siro e l'incredulità di AmbrosiniMilanNews.it
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lunedì 16 maggio 2022, 10:38News
di Manuel Del Vecchio

Minuto 74:16 di Milan-Atalanta, Theo Hernandez controlla il pallone di sinistro al limite dell’area di rigore rossonera. Minuto 74:28 di Milan-Atalanta, Theo Hernandez, all’interno dell’area avversaria, tira. Viene giù San Siro. Cosa è successo in questi 12 secondi? Un qualcosa che chi era allo stadio ricorderà con il sorriso per tutta la vita.

La cavalcata del francese, impressionante per velocità, controllo del corpo e di palla, lucidità e forza fisica, è stata accompagnata da un ruggito in crescendo di tutto lo stadio, esploso poi in gioia pura al gonfiarsi della rete alle spalle di Musso: la telecronaca perfetta per un gesto tecnico che, comunque vada, è già nella storia.

Non ce ne voglia il bravissimo Stefano Borghi, che ieri commentava su DAZN il match, e neanche Massimo Ambrosini (il suo “Cosa ha fatto? Come è riuscito a fare questa cosa?” racchiude in poche parole l’incredulità di tutti i tifosi), ma un’azione del genere trova la sublimazione solo nel calore animalesco dei 73mila milanisti presenti ieri a San Siro.

Quando si deve parlare o raccontare di un qualcosa così bello, emozionante e allo stesso tempo travolgente, è difficile trovare parole che rendano giustizia a quello che è andato in scena in quei 12 secondi di sana follia sul prato di San Siro. Proviamoci lo stesso raccontando la reazione di Rafael Leao: faccia incredula e mani nei capelli. Theo, ma cosa Diavolo hai combinato?