Verso Juventus-Milan, possesso e contropiede le chiavi per cercare la vittoria allo Stadium

Verso Juventus-Milan, possesso e contropiede le chiavi per cercare la vittoria allo StadiumMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 19 settembre 2021, 12:23News
di Salvatore Trovato
fonte di Luca Paglia

Dopo il turno europeo di Champions torna la Serie A con un match dal sapore storico: All’Allianz Stadium andrà in scena Juventus-Milan in un incontro delicato, pronto a dare già le prime sentenze: consacrazione o concreta disfatta? Spulciamo i dati delle due squadre per analizzare le chiavi del match.

STATO DI FORMA

Mai come quest’anno questa sfida, rispetto alle ultime 10 stagioni, ha avuto un peso nettamente diverso in termini di risultato e proiezione sul campionato in favore dei rossoneri, ed è lo stato di forma di entrambe - nonché il pessimo avvio dei bianconeri - a favorire questa impressione.

Il Milan in campionato gode di una striscia verde di 3 partite nelle quali è sempre tornata a casa con il bottino pieno. Trend positivo che si allunga a 11 se consideriamo i risultati anche delle ultime 8 di campionato della passata stagione: 10 vittorie ed un solo pareggio per i rossoneri. Vista la qualità di prestazione messa in campo ad Anfield, probabilmente la sconfitta di Champions contro il Liverpool anziché togliere certezze le aggiunge, ed è sicuramente un ulteriore fattore positivo da considerare in termini di tenuta mentale.

I bianconeri hanno decisamente vissuto giorni migliori, e l’avvio stentato con appena 1 punto in 3 partite la dice lunga sullo stato di forma della squadra. Ancora 0 le vittorie in campionato e ben 2 sconfitte nelle prime 3. Match di coppa positivo invece per la squadra di Allegri che vince di larga misura contro il Malmoe, risultato forse utile per riprendere forze fisiche e mentali ed incanalarle in questa difficile sfida.

MEDIA-GOL, POSSESSO E CIRCOSTANZE DEI GOL

In campionato l’ottimo momento della formazione di Stefano Pioli si coglie dai numeri: 7 gol segnati ed 1 subito con una differenza reti di +6, che rurclassa di molto quello che la Juventus è riuscita a raccogliere ovvero appena 3 gol fatti e 5 subiti con un deciso -2 di differenza.

Statistiche e previsioni si incrociano, ma le analisi dei bookie sembrano non tenerne granché conto. Oddschecker nella sua comparazione mostra come le agenzie di scommesse puntino maggiormente sul risultato positivo dei bianconeri, sia in termini di chance di vittoria sia di doppio esito considerando come possibilità anche il pareggio.

Eppure il Milan arriva a questo match da vero spauracchio: altissima la media-gol fatti per partita dei rossoneri che tocca le 2.33 reti siglate per match, a fronte invece di una media bianconera che fa registrare la media di 1 gol a partita. Anche il dato sulla media-gol subiti è decisamente positivo per i meneghini che incassano la bassissima media di 0.33 gol ad incontro, dato che invece sale decisamente per la formazione torinese: 1.67 gol subiti a partita per loro.

Primo fattore chiave per portare a casa il match è il possesso palla, strumento che ha garantito infatti al Milan di uscire vittorioso dai suoi ultimi impegni: ad oggi i rossoneri hanno una media di possesso molto più alta dei bianconeri: la formazione di Pioli amministra il pallone per circa il 53% del tempo, a fronte del 47% degli avversari.

L’altro fattore che potrebbe rivelarsi determinante è il contropiede, vera arma letale del Milan che oggi più che mai dovrà essere abile a sfruttare. Già 3 le circostanze di gol pervenute da questo evento per i rossoneri, il resto dei gol sono arrivati grazie ad un rigore, ad un calcio piazzato e a 2 azioni manovrate. Meno varietà nei gol bianconeri, che hanno realizzato i 3 gol fin qui siglati al termine di azioni costruite soprattutto a ridosso dell’area.

QUALITA’ DEI PASSAGGI, TIRI E FASCE DI GOL MEDIE

Juventus e Milan fanno registrare un dato sui passaggi abbastanza simile, anche se ancora una volta sono migliori quelli dei rossoneri. Il Milan ha in media l’86% di passaggi andati a buon fine, e di questi la maggior parte sono quelli corti: 1247 passaggi di breve misura per ogni match, che mostrano l’alta propensione di squadra a giocare di manovra. La Juventus, invece, ha una media dell’ 83% di passaggi riusciti con il dato dei passaggi lunghi da tenere in considerazione: realizzano circa 178 passaggi di questo tipo per partita.

Lato tiri è la squadra di Pioli ad avere più propensione a vedere lo specchio, sono infatti 16 i tiri medi indirizzati verso i pali avversari, numero non troppo positivo invece quello della formazione bianconera che non va oltre i 12. Entrambe preferiscono calciare da vie centrali, con il Milan che lo fa nel 64% dei casi mentre la Juventus nel 78%.

Ultimo dato interessante da notare è quello delle fasce medie di gol: Il Milan sigla in media il primo gol entro i 22 minuti e nello specifico ha una media di 28 minuti in casa e 9 minuti fuori, mentre subisce gol entro i primi 15 minuti di gara. La Juventus realizza i suoi gol nel 66% dei casi entro i primi 15’ e subisce gol in media intorno al 43’. La fascia di gol subiti in casa per i bianconeri invece è entro i 21 minuti di gioco.

VISIONE DEL MATCH

Sarà un match attesissimo, con entrambe le squadre motivate a fare risultato: Il Milan per allungare e dare un colpo di briglia fondamentale al campionato, la Juventus per riprendere in mano la stagione e non entrare in crisi profonda. Non sarà semplice per i bianconeri ribaltare una squadra solida come il Milan di questi tempi, anche se la formazione rossonera dovrà fare a meno di alcuni elementi importanti della rosa. Come suggerito da Oddschecker un risultato molto probabile potrebbe essere il pareggio con gol, un risultato questo ragionevole sia alla luce degli impegni giocati, sia di quelli che verranno, visto il fitto calendario pronto a tirar via le energie residue. Al Milan non mancano i gol nelle gambe, alla Juventus dovranno per forza di cose arrivare, ed è per questo che i bianconeri potrebbero non chiudere il match – come del resto accade da 17 turni – con un clean sheet, mentre i rossoneri potrebbero cedere il fianco alle offensive degli avversari.