Autobiografia Mihajlovic, Ibra: "Per Sinisa avrei giocato anche gratis, sono rimasto al Milan per continuare a giocare in Europa"

Autobiografia Mihajlovic, Ibra: "Per Sinisa avrei giocato anche gratis, sono rimasto al Milan per continuare a giocare in Europa"MilanNews.it
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venerdì 20 novembre 2020, 19:45Primo Piano
di Redazione MilanNews

Sinisa Mihajlovic, in live su gazzetta.it per la presentazione della sua autobiografia “La partita della vita”, ha invitato diversi ospiti per l'evento. Tra questi c'erano anche Zlatan Ibrahimovic, Francesco Totti e Roberto Mancini, che insieme all'attuale allenatore del Bologna hanno dato vita ad una chiacchierata davvero interessante. Di seguito le dichiarazioni.

Totti su Ibrahimovic: "Zlatan può giocare fino a 50 anni e con un piede solo (ride, ndr) Sono contento di vederlo giocare ad un livello così alto".

Mihajlovic parla di Ibra e del suo effetto sui difensori di Serie A: "Non c'è confronto, sembrano me con mio figlio di 5 anni, hanno paura di essere guardati. Prima di Milan-Bologna ho chiesto ai miei difensori di non avere paura, ma lui è stato infermabile e ha segnagto due gol".

Zlatan sulla malattia di Sinisa e la possibilità Bologna: “Quando venni a sapere di questa cosa non sapevo quando era il momento giusto per chiamarlo. Volevo dargli tutta la mia forza per essere positivo. Non riuscivo ad esprimere le parole giuste e stavo male. Ho avuto un fratello con lo stesso problema. E’ stato Sinisa a dare la forza a me, invece del contrario. Dopo qualche settimana poi sono stato più preparato a dargli la giusta forza. Avrei fatto tutto per lui in quel momento. Il Bologna ha fatto tutto per portarmi là, ma il mio discorso era che non sapevo se smettere o andare avanti. Gli dissi che se fossi venuto sarei andato a Bologna gratis, perché sarei andato lì per Sinisa. Poi però scelsi il Milan, perché volevo continuare a giocare in Europa”.

Alla fine però Ibra ha scelto il Milan. Ma Mihjlovic non l'ha presa male: "Non è andata in porto perché per noi sarebbe stata una cosa anche troppo grande. Lui mi disse che mi avrebbe chiamato prima che decidesse, infatti poi come normale che fosse mi ha chiamato per dirmi che andava al Milan. Peccato che ci fosse stato il Milan, magari sarebbe venuto. Con lui in campo sei già 1-0..,”.

Roberto Mancini, attuale ct dell'Italia, su Ibrahimovic: “Io credo che Zlatan, così come Totti, sia stato uno dei giocatori più al mondo in assoluto. A Zlatan lo aiuta ovviamente anche il fisico, ma anche perché è stato un professionista in tutto. Io ho avuto la fortuna di averlo e per questo ho vinto (ride, ndr)".

In studio chiedono chi avrebbe calciato i rigori fra Zlatan e Sinisa. Mihajlovic: "Vedendo come ha tirato gli ultimi due rigori Ibra... (ride, ndr)". Ibra sta allo scherzo: "Non tirerò più i rigori (ride, ndr)".

E infine Ibra ha parlato del rapporto con Sinisa: “E’ un grande uomo perché ho avuto l’occasione di giocarci contro, e all’inizio non è stato amore a prima vista (ride, ndr), ma poi all’Inter è stato amore dal primo giorno. È una persona fantastica e mi è dispiaciuto che non abbiamo giocato insieme. Ho sempre detto che in guerra lo avrei voluto al mio fianco. Ho conosciuto Sinisa meglio di tutti gli altri, siamo andati insieme in Serbia nel giorno della sua ultima gara al calcio”.