Cambiare per conservare: Gattuso pensa ad un turnover ragionato per tenere tutti sulla corda

Cambiare per conservare: Gattuso pensa ad un turnover ragionato per tenere tutti sulla cordaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 25 febbraio 2019, 16:45Primo Piano
di Matteo Calcagni

Giornata di vigilia per il Milan, a poco più di ventiquattro ore dall'importante semifinale di andata contro la Lazio, gara che potrebbe dire molto sul prosieguo dei rossoneri in Coppa Italia. Inizialmente si pensava che Gattuso volesse riconfermare il "blocco" di formazione già schierato, più volte, nel corso delle ultime settimane. Invece, stando alle ultime indiscrezioni, il tecnico calabrese dovrebbe operare alcune variazioni in ottica turnover e non solo.

DUE CAMBI IN VISTA - Candidati per un posto dall'inizio sono Laxalt e Borini, provati entrambi titolari durante la rifinitura al posto di Rodriguez e Calhanoglu. Il laterale svizzero è stato fin qui il milanista più impiegato della stagione, mentre il turco, che ha comunque giocato tantissimo, sta vivendo l'imminente nascita della primogenita (in tal caso potrebbe volare in Germania o comunque avere giustamente la testa altrove). Se il Milan vorrà lottare su entrambi i fronti fino alla fine dovrà mantenere alto il livello delle energie dei "titolarissimi", ma anche valorizzare il più possibile gli altri giocatori, anche in partite fondamentali come quella di domani.

IMPRESCINDIBILI - Discorso diverso per quei giocatori, e quei reparti, che al momento non possono essere toccati. Parliamo ovviamente dei centrali difensivi e soprattutto dei tre di centrocampo, ormai una costante di questo 2019. Anche all'Olimpico il Milan si dovrebbe presentare con Kessie-Bakayoko-Paquetà, per la nona volta su dieci quest'anno. Stesso discorso per Piatek, impossibile da togliere dal campo in questo momento nonostante lo scalpitare di Cutrone. Quando Biglia salirà di condizione sarà possibile operare qualche sostituzione per far rifiatare i tre centrocampisti titolari, ma ora come ora Gattuso non può rinunciare a quel trio così fondamentale.