Cartoline da Colonia: mentalità pazzesca della squadra. Giroud-Rebic sugli scudi

Cartoline da Colonia: mentalità pazzesca della squadra. Giroud-Rebic sugli scudiMilanNews.it
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domenica 17 luglio 2022, 15:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Colonia-Milan veniva visto come un primo test vero per la formazione di Stefano Pioli e, oggettivamente, finché ci sono stati i big in campo, i rossoneri hanno fatto quello che ci si aspetta da una grande squadra. Il Milan ha sofferto all’inizio del match, dove i padroni di casa hanno fatto valere la settimana in più di lavoro sulle gambe, ma una volta tenuta blindata la porta grazie all’ottima prova della coppia Kalulu-Gabbia e a un Tatarusanu reattivo, è venuta fuori la mentalità della formazione Campione d’Italia che ha saputo colpire per ben due volte in maniera letale e fulminea, con qualità e cattiveria. È questo, probabilmente, l’aspetto più importante e che ha destato maggiormente attenzione del Milan: una squadra che nonostante diversi cambi, sembrava non aver mai staccato la spina da maggio a oggi. Ecco perché, a freddo, forse la palma di migliore della gara di ieri va a Stefano Pioli, che ha tenuta viva una fiamma che anche con pochi giorni di allenamento, è rimasta viva e attende di essere alimentata sul mercato.

Vediamo promossi della gara di ieri:

GIROUD: riprende da dove aveva lasciato, ovvero con una doppietta con un gol più bello dell’altro. Sfrutta le occasioni che gli arrivano ed è eccessivamente generoso quando, nel primo tempo, poteva cercare la tripletta al posto di servire Rebic.

REBIC: i segnali sono quelli ottimali di un calciatore che pare aver fatto un reset completo della passata stagione. Avvia l’azione del vantaggio milanista rubando palla e conducendo l’azione fino a mettere Giroud davanti al portiere con un bel colpo di tacco. Mentalmente pare un altro giocatore.

MESSIAS: pimpante e già con una buona gamba. Si fa trovare spesso libero sulla verticale di Florenzi e cerca il dialogo palla a terra con i compagni più vicini all’area di rigore.

KALULU: siamo sicuri che abbia fatto le ferie? Scende in campo come se non si fosse mai fermato. In alcuni momenti giganteggia su Modesto e fa impressione per la personalità che mette in campo anche in un test come quello con il Colonia.

GABBIA: conferma la sua fase di crescita, giocando con personalità ed è lui a guidare, in alcuni frangenti, Kalulu. Nella ripresa catechizza Michelis sui movimenti da fare sia in coppia sia di reparto.