CorSport - Verso la Juve: Leao combatte l'astinenza dal gol, Adli confermato in regia

CorSport - Verso la Juve: Leao combatte l'astinenza dal gol, Adli confermato in regiaMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
sabato 21 ottobre 2023, 10:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Domani sera il Milan darà l'avvio ufficiale alla settimana più tosta dell'anno - almeno fino a questo momento. I rossoneri sfideranno a San Siro la Juventus alle ore 20.45. La super sfida sarà seguita a ruota da due altri big match importantissimi: in Champions contro il Paris e al Maradona contro il Napoli, entrambe in trasferta. Il Milan ha bisogno di tutti, Leao in primis.

Lotta all'astinenza

In un periodo in cui si fa un gran parlare di dipendenze, il numero 10 del Milan sta cercando di superare un periodo di astinenza. Come sottolinea oggi il Corriere dello Sport, il portoghese non segna da un mese. L'ultima gioia sotto porta era stata la partita contro il Verona. C'è da dire che nell'ultimo periodo, Leao è sempre stato tra i migliori rossoneri ed è riuscito a risultare decisivo anche in altri modi: si veda il doppio assist contro la Lazio. Chiaramente però, come giocatore più pagato della rosa, come numero 10, come simbolo del talento agli occhi dei tifosi, dalle parti di Milanello ci si aspetta sempre il massimo da Rafa e ce lo si aspetta soprattutto nelle gare importanti, come le prossime tre. Quali migliori occasioni per mettersi in mostra? Lo sprone in più è che contro la Juventus la rete è arrivata solamente una volta: nel 2020. Oggi Leao ha anche il vantaggio di non essere l'unico vero pericolo offensivo del Milan: la forma smagliante di Pulisic sull'altra fascia costringerà la difesa bianconera a occuparsi anche dell'americano.

Certezza Adli

Oltre al simbolo Leao, che con Pulisic e Giroud completerà l'attacco rossonero, un'altra certezza di questo Milan autunnale è senza dubbio Yacine Adli che vedrà alzarsi l'asticella ancora di più: dopo Lazio e Champions, arriva una super classica serale a San Siro. Krunic, dopo l'infortunio patito contro l'Hellas, tornerà a disposizione ma è logico che dopo un mese ai box non sarà lanciato subito nella mischia: per questo il numero 7 ex Bourdeaux avrà un'altra occasione per brillare e far vedere i suoi progressi. Ai suoi fianchi ci saranno i soliti Reijnders e Musah, anche loro in ottim condizione anche dopo le partite in nazionale. Ciò che dovrà fronteggiare Pioli invece sono le assenze pesanti dei due portieri Maignan e Sportiello, rimpiazzati dal 40enne Mirante, e dell'arma Theo Hernandez, che sarà sostituito da Florenzi. Servirà una prova difensiva ancora più concentrata del solito.