Gattuso e un'asticella da alzare ulteriormente: per rimediare alla coperta corta servono esperienza e nuovi innesti

Gattuso e un'asticella da alzare ulteriormente: per rimediare alla coperta corta servono esperienza e nuovi innestiMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 16 aprile 2018, 18:00Primo Piano
di Thomas Rolfi

Alzare l'asticella. Gennaro Gattuso lo ripete costantemente, quasi come fosse un mantra, ad ogni occasione in cui compare davanti ai microfoni. Vuole riportare il Milan, con i dovuti tempi, ai massimi livelli nel campionato italiano ed ogni volta che la propria squadra riesce a compiere uno step in più, subito il tecnico calabrese ne fissa un altro posto ancora più in alto. Rino, però, non è uno sprovveduto ed è consapevole che, per far esprimere al meglio i giocatori offensivi negli ultimi metri, la coperta sia un po' corta e non ha mancato di farlo notare nel post partita di ieri.

COPERTA CORTA - "Quando dico che negli ultimi 20 metri non ci arriviamo è perchè la coperta è corta, in questo momento dobbiamo lavorare come collettivo, non ci possiamo permettere di lavorare meno in fase difensiva con qualche giocatore esterno e consentirgli, così, di fare la differenza negli ultimi metri. E' questo il nostro problema". Il Milan, infatti, è solo il decimo attacco in Serie A per numero di gol realizzati e Gattuso ritiene che la scarsa vena realizzativa dei rossoneri dipenda principalmente dalla grande mole di lavoro richiesta a Suso, Calhanoglu e all'attaccante in fase di non possesso.

NUOVI INNESTI - Facendo eco a quanto dichiarato da Fassone, anche Rino ha ribadito che il Milan quest'estate opererà sul mercato nei punti ritenuti critici: "A fine stagione, con un campionato in più sulle spalle e con 2-3 innesti l'asticella si potrà alzare ancora di più". La strada, ormai è tracciata: niente rivoluzioni nel mercato estivo, ma, con alcuni acquisti nei reparti in cui sono ritenute necessarie migliorie e ricambi, la squadra della prossima stagione potrà avvicinarsi ulteriormente alle prime del campionato. E alzare, così, quell'asticella che Gattuso cerca di portare sempre maggiormente in posizioni dove l'aria diventa davvero rarefatta.