Il ritorno al 4-3-1-2 finalmente possibile: Theo Hernandez è il laterale che mancava al Milan da oltre una decade

Il ritorno al 4-3-1-2 finalmente possibile: Theo Hernandez è il laterale che mancava al Milan da oltre una decadeMilanNews.it
giovedì 25 luglio 2019, 21:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il 4-3-1-2, modulo che ha fatto la storia del Milan di Ancelotti, si basa (anche) sulla persistente progressione e spinta dei terzini, necessari per dare superiorità al centrocampo e attacco, dove il gioco si sviluppa più centralmente. Soprattutto nell'ultima fase di presidenza Berlusconi si è spesso insistito sulla reintroduzione di questo sistema tattico, senza però disporre dei giocatori giusti (trequartista e regista in primis) e di laterali bassi che potessero replicare falcate ed avanzate dei vari Cafu e Serginho. ‌

DRITTI SU THEO - Non è un caso che, dopo l'arrivo di Giampaolo, un guru del 4-3-1-2, il Milan abbia deciso di acquistare iniziando proprio dal pacchetto terzini. Maldini ha individuato in Theo Hernandez il profilo giusto, ingaggiato a 20 milioni nonostante la presenza di altri tre laterali mancini in rosa. Un investimento importante che ha creato anche qualche piccola ironia sul suolo iberico, ma la risposta è arrivata immediatamente sul campo. ‌Dopo il gol contro il Novara, Theo è stato il migliore anche contro il Bayern Monaco, fino alla brutta distorsione che l'ha costretto a lasciare il campo anzitempo.

SOLO UNO STOP - Il difensore francese ha spinto, creato occasioni e servito continuamente i compagni, dimostrando di essere un calciatore superiore. L'infortunio lo costringerà a qualche settimana di stop (si parla di 20 giorni): senza dubbio una tegola per Giampaolo ma non un dramma, dato che il transalpino dovrebbe essere già a disposizione per l'inizio del campionato. La corsia sinistra ha un nuovo dominatore e il gioco del Milan, rinfrancato anche di Calabria e Conti a destra, può finalmente svilupparsi continuativamente anche sulle fasce come non accadeva da più di una decade.