Milan, perché Renato Sanches non sarebbe il sostituto di Kessie

Milan, perché Renato Sanches non sarebbe il sostituto di Kessie
© foto di PhotoViews
sabato 4 giugno 2022, 18:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Le ultime indiscrezioni riportano un avvicinamento sensibile tra le parti: Renato Sanches è ad un passo dal trasferimento al Milan sulla base di circa 20 milioni di euro per il cartellino ed un ingaggio che sarà in linea con quelle che sono le richieste dell'agente Jorge Mendes. Il club rossonero, dunque, si assicurerà... il non-sostituto di Kessie.



Caratteristiche differenti
Già, perché il calciatore portoghese classe 1997 ha poco a che vedere con l'ormai ex centrocampista ivoriano del Milan. Se non per qualche somiglianza estetica, l'interpretazione del ruolo dei due è completamente opposta: Kessie è più muscolare, più un mediano, più uno sradica palloni e uno sbarr-strada agli avversari, mentre Sanches è notevolmente più tecnico e più incline a decidere le sorti del pallone quando ne è in possesso piuttosto che quando quest'ultimo è in possesso degli avversari.

Posizione... simile
Ciò non toglie, però, che Stefano Pioli possa utilizzare Renato Sanches nelle stesse posizioni in cui utilizzava Kessie. A centrocampo, infatti, il portoghese potrebbe essere schierato al fianco di Tonali o di Bennacer nei due in mediana (Tonali, di fatto, è il vero "sostituto" di Kessie per caratteristiche tecniche e fisiche) oppure, come è capitato anche all'ivoriano in questa stagione, come trequartista atipico. È chiaro che, qualità tecniche alla mano, Renato Sanches potrebbe essere molto più adatto di Franck Kessie in quel ruolo. Ecco perché, eventualmente, non ne sarà il sostituto.