Per la qualificazione in Champions servirà il miglior Leao. La svolta può e deve arrivare dalle sue giocate

Per la qualificazione in Champions servirà il miglior Leao. La svolta può e deve arrivare dalle sue giocateMilanNews.it
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giovedì 16 marzo 2023, 20:00Primo Piano
di Gianluigi Torre

Senza fare tanti giri di parole: Leao è il giocatore di maggior talento a disposizione di Mister Pioli. Il fatto che il gol manchi da oltre due mesi è sicuramente una notizia: l'ultima rete del portoghese, infatti, risale al 14 gennaio e si giocava in Puglia contro il Lecce. Il portoghese segnò il gol che diede il via alla piccola rimonta rossonera da 2-0 a 2-2. Da quel momento Rafa non è più riuscito a entrare nel tabellino dei marcatori né in campionato, né in Champions League. Una fase calante dettata anche dal cambio di posizione in campo ma anche dal modo di giocare.

Nuovo ruolo
Da oltre un mese e mezzo, cambiando il sistema di gioco dal 4-2-3-1 al 3-5-2, Rafael Leao è stato spostato nel ruolo di seconda punta al fianco di Olivier Giroud. Posizione che finora ha penalizzato pesantemente il classe '99: oltre al gol, sorprendono gli approcci deludenti alle partite. Vedi la gara con la Salernitana, dove Rafa perde palla solamente quattro secondi dopo il calcio d'inizio fischiato da La Penna. Ma con questo nuovo ruolo, la cosa che salta all'occhio è la tendenza di Leao ad accentrarsi troppo, creando troppa densità sulla trequarti. Anche questo modo di giocare sta penalizzando la squadra e soprattutto il giocatore stesso, abituato da sempre a puntare l'uomo sull'esterno e spostarsi la palla sul sinistro. Scelta del giocatore per risultare meno prevedibile o richiesta dell'allenatore? In qualsiasi caso, serve ritrovare presto il miglior Rafa...

La svolta
Dopo aver perso la possibilità di vincere lo Scudetto, anche se matematicamente ancora possibile, l'obiettivo dei rossoneri è passato a conquistare il posto in Champions, fondamentale per il futuro della squadra di Mister Pioli. Per arrivare nelle prime quattro posizioni, però, servirà il miglior Leao: inutile negare che il Milan sia molto legato alle prestazioni del portoghese, stella dell'attacco rossonero, e che in molte situazioni l'ex Lille, assieme ad Olivier Giroud, ha tolto le castagne dal fuoco a Stefano Pioli. La svolta dopo un mese di gennaio negativo e un mese di marzo iniziato non benissimo, può e deve arrivare dalle sue giocate, dai suoi gol e dai suoi assist.