Piatek: "Obiettivo Champions, ho grandi speranze nel nuovo Milan. E i tifosi sono grandiosi"

Piatek: "Obiettivo Champions, ho grandi speranze nel nuovo Milan. E i tifosi sono grandiosi"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 28 luglio 2019, 12:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

Kris Piatek è destinato a diventare un pilastro del Milan di Giampaolo. Lo è stato per Gattuso e lo sarà anche per il nuovo tecnico rossonero. Intervistato da ESPN, il "pistolero" ha messo in bella mostra tutta la sua personalità: "Mi aspetto sempre molto da me, sono felice di essere arrivato in Serie A e di aver segnato tanto sia con il Genoa che con il Milan. Credo di essere nato per segnare - ha aggiunto il polacco - farlo nel campionato italiano è sempre molto difficile. Quando sono arrivato in Serie A il mio obiettivo era far vedere fin da subito grandi cose e credo di esserci riuscito".

Nel corso dell’intervista, Piatek parlato anche della sua esultanza: "Quando sono arrivato in Italia ho imparato subito che la gente parla dei grandi attaccanti come bomber e "bum bum" per me vuol dire bomber. Così quando ho segnato il secondo gol con il Genoa in Coppa Italia ho esultato così e tutti sono diventati subito pazzi di questa esultanza".

Una considerazione anche su Giampaolo: "Ho grandi speranze per il Milan di Giampaolo. Spero che giocheremo con due punte. Facciamo molte sedute tattiche per capire come muoverci e spero davvero che tutto sarà grandioso e soprattutto che si possa giocare bene a calcio quest'anno. I tifosi del Milan sono grandiosi. Mi sono sentito sempre meglio a San Siro nel corso della passata stagione e credo che nella prossima sarà lo stesso".

In Polonia è già diventato un idolo: "È stato pazzesco. Dopo aver segnato in Serie A ho iniziato a farlo anche con la maglia della Polonia e la gente ha iniziato a conoscermi bene. Non voglio fermarmi, voglio continuare a far bene in Nazionale fino agli Europei".

Ecco a chi si ispira il centravanti milanista: "Ho sempre guardato ai più grandi attaccanti per migliorarmi. Uno dei migliori è sicuramente Cristiano Ronaldo, ma anche Thierry Henry quando era all'Arsenal. Ho sempre cercato di apprendere qualcosa da tutti gli attaccanti che vedevo giocare. L’obiettivo? Ovviamente continuare a segnare tanti gol. Poi che nella squadra vada sempre tutto bene e quindi arrivare in Champions League".