Rebic, un protagonista che ogni tanto diventa comparsa

Rebic, un protagonista che ogni tanto diventa comparsaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 11 febbraio 2020, 18:30Primo Piano
di Pietro Andrigo

In un mare rossonero di negatività, Ante Rebic è stato uno degli scogli a cui il Milan si è aggrappato in questa seconda parte di stagione. Se Ibrahimovic è diventato la guida di una squadra che aveva smarrito la retta via, Rebic è stato uno dei discepoli che ha compreso e tramandato la parabola della svedese. Oggetto del mistero nella prima parte della stagione, il numero 18 rossonero con l’avvento del nuovo anno è diventato un punto di riferimento sia in zona goal che a livello di gioco grazie ad una qualità tecnica e a una visione non indifferente. Spesso protagonista, Rebic tuttavia in alcuni attimi del match diventa comparsa sottolineando la sua recente importanza negli schemi rossoneri.

EFFETTO SORPRESA - Per un Milan che aveva mostrato monotonia di risultati negativi e di gioco, Rebic è stato l’inaspettato effetto sorpresa. Salito in cattedra con l’Udinese, il croato ha deciso di non scendere più dal piedistallo dimostrando di essere la guida di questa squadra con Ibrahimovic. Oltre ai gol, pesantissimi, il croato ha portato brio e qualità di un giocatore protagonista e non da riserva dichiarata come nella prima parte di stagione.

CONTINUITA’ - In diverse partite da protagonista, una delle pochissime colpe che si imputano a Rebic è quella di diventare talvolta comparsa. L’attaccante croato, infatti, in alcuni tratti del match lancia fiammate offensive mentre in altri diventa innocuo quasi assente. Per un Milan che necessità di carburante per ripartire, Rebic deve diventare maggiormente continuo nell’arco del match e in quei momenti in cui, per questioni di risultato o fisiche, la squadra ha bisogno di essere trascinata dalle sue grandi qualità.