Repubblica - Nuovo stadio, c’è il rischio di un nuovo rallentamento. Giovedì Consiglio comunale: le ultime

Repubblica - Nuovo stadio, c’è il rischio di un nuovo rallentamento. Giovedì Consiglio comunale: le ultimeMilanNews.it
martedì 20 dicembre 2022, 14:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Chi pensava che dopo il dibattito pubblico la strada per il nuovo stadio di Milan e Inter fosse in discesa si è dovuto ricredere perchè questa telenovela è destinata a continuare ancora a lungo. A Palazzo Marino sono giorni di trattativa in vista del Consiglio comunale di giovedì quando si voterà in aula un ordine del giorno legato al nuovo stadio di San Siro: l'obiettivo è quello di compattare più consiglieri possibili intorno ad un documento che chiederà ai due club di modificare il masterplan presentato durante il dibattito pubblico (la speranza è che con queste modifiche si riesca a convincere qualche consigliere contrario all'abbattimento della Scala del Calcio a votare a favore del nuovo impianto).

MODIFICHE AL PROGETTO - A riferirlo è l'edizione milanese di Repubblica che spiega che le modifiche sono le seguenti:  aumentare i posti dai 60 mila attuali fino a 70-80 mila, mantenere invariato il costo medio del biglietto, incrementare il verde, aggiungere alle opere di urbanizzazione extra-oneri una maggiore attenzione alla riqualificazione del quartiere, garantire la neutralità carbonica dell’operazione, allontanare la nuova arena dalle case di via Tesio da cui, secondo il progetto, dista una sessantina di metri. Nuovi paletti per Milan e Inter che attendono con ansia il Consiglio comunale di giovedì perchè vogliono capire se la Giunta ha la "forza politica" per portare avanti il progetto e il suo interesse pubblico oppure no. 

QUESTIONE VINCOLO - A complicare poi tutto c'è sempre la questione del vincolo annunciato da Vittorio Sgarbi, Sottosegretario alla Cultura, nei giorni scorsi: l'eventuale stop all’abbattimento di San Siro non arriverebbe in tempi brevissimi, c'è chi parla addirittura di mesi, e quindi c'è il serio rischio di un ulteriore slittamento dei tempi. Milan e Inter, però, hanno fretta visto che questa telenovela va avanti da troppo tempo e i due club hanno più volte dichiarato di avere bisogno in tempi rapidi di un nuovo impianto. Il problema è che i titoli di coda di questa vicenda sembrano essere molto lontani.