Stadi vuoti o pieni? No problem: in trasferta il Milan di Pioli è come il City di Guardiola e il Napoli di Sarri

Stadi vuoti o pieni? No problem: in trasferta il Milan di Pioli è come il City di Guardiola e il Napoli di Sarri
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 23 dicembre 2021, 20:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Il Milan di Pioli come il Manchester City di Guardiola. No, non siamo impazziti e non è neanche uno scherzo, ma ci si riferisca all'oggettiva equazione di un dato statistico: nel 2021 nessuna squadra ha segnato più reti (52) dei rossoneri fuori casa nei cinque grandi campionati europei, al pari della formazione inglese. 

Gol a raffica
Non si tratta, ovviamente, di numeri che vogliono paragonare i valori assoluti delle due squadre in considerazione, ma è chiaro che, per quel che riguarda il mondo Milan, si tratta di un record che fa piacere, che soddisfa e che, soprattutto, fa ben sperare in vista del prossimo futuro. Vincere in trasferta non è mai semplice: lo è stato con gli stadi vuoti, lo è ancor di più con i tifosi di casa a far ribollire le tribune; i rossoneri, però, hanno spesso e volentieri mostrato autorevolmente il loro gioco ovunque abbiano giocato. A San Siro e non. Segnando tanto e vincendo tanto.

Tante vittorie
Segnando tanto e vincendo tanto, per l'appunto. Oltre al dato prima citato, infatti, si segnala che il Milan è la seconda squadra nella storia della Serie A capace di ottenere almeno 17 successi esterni di campionato in un singolo anno solare (dopo i 18 del Napoli di Sarri nel 2017). Durante la fase più difficile della pandemia, ci si riferiva spesso ai ragazzi di Pioli con l'allusione al favoritismo derivante dagli spettatori zero; il campo ha comunicato altro: il Milan, giovane ed umile di Pioli, non ha paura di mostrare e di dimostrare, con la speranza che il 2022 confermi i primati del 2021.