Tuttosport - Milan, difesa da incubo. Leao, no: mai più in campo senza Rafa

Tuttosport - Milan, difesa da incubo. Leao, no: mai più in campo senza RafaMilanNews.it
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
mercoledì 27 novembre 2024, 10:00Primo Piano
di Francesco Finulli

La partita di ieri seranche il Milan ha vinto sul campo dello Slovan Bratislava, valevole per il quinto turno di Champions League, si può riassumere secondo due macro-argomenti, come suggerisce di fatto oggi l'edizione di Tuttosport: da una parte la prestazione difensiva ancora una volta negativa; dall'altra un Rafa Leao finalmente imprescindibile.

Incubo

All'indomani della gara vinta dai rossoneri per 3-2 contro l'ultima in classifica del girone unico di Champions - che aveva segnato solo 2 gol prima di ieri - Tuttosport è chiaro nel sottolineare la prestazione "da incubo" della squadra rossonera per quanto riguarda il reparto difensivo. Il problema non è solamente come è stato preso il gol dell'1-1 ma soprattutto il fatto che una situazione simile, ovvero un giocatore slovacco che si invola solo verso Maignan, si è verificata almeno altre due volte nel corso della gara. E come se non bastasse prendere quel gol, poco dopo essere andati in vantaggio, ha mandato in tilt i rossoneri che per tutto il primo tempo non sono stati in grado di produrre alcunché. I numeri parlano terribilmente chiaro: 22 gol subiti in 17 partite, qualcosa deve cambiare.

Mai più senza

La nota estremamente positiva invece è Rafael Leao che, pur partendo per l'ennesima volta dalla panchina in nome del turnover, riesce a essere decisivo: entra all'intervallo al posto di un evanescente Noah Okafor e cambia il volto dell'attacco rossonero che dopo il pareggio slovacco si era totalmente inceppato. L'ennesima dimostrazione che il portoghese ha superato il suo personale momento complicato e anche la prova che un giocatore di questo tipo non può mai essere lasciato in panchina, in nessuna situazione. Positivo anche l'atteggiamento, non solo in campo ma anche ai microfoni dove comunque con le sue parole dimostra di aver accettato le decisioni del suo allenatore. Quello che va ribadito, però, è che il Milan non può scendere in campo senza Leao.