Tuttosport - Rimandata a fine campionato la partita tra Investcorp-Redbird

Tuttosport - Rimandata a fine campionato la partita tra Investcorp-Redbird MilanNews.it
giovedì 12 maggio 2022, 12:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Con l'inserimento di RedBird Capital Partners della settimana scorsa, la corsa agli uffici di via Aldo Rossi si è fatta più intricata. Investcorp rimane sicuramente in una posizione di vantaggio anche perché ha già effettuato la due diligence e formulato una vera e propria offerta. In questo momento però Elliott mette tutto in stand-by per la fine del campionato e ne approfitta per ragionarci su.

Perchè gli americani?

Come riporta oggi Tuttosport, la posizione di RedBird all'interno della trattativa rimane in leggero svantaggio, per un semplice motivo di tempistiche. Secondo le indiscrezioni, infatti, il fondo americano dovrebbe svolgere ancora tutta l'analisi dei conti e dei bilanci del club rossonero, operazione già compiuta positivamente da Investcorp, che ha avuto anche due settimane di esclusiva per gettare le basi della trattativa. Ciò che piace di più dei suoi connazionali a Elliott, però, è l'approccio che l'attuale proprietario del Milan vede più simile al suo, imposto negli ultimi quattro anni a Milano. Un programma che predilige la sostenibilità economica ma che nel tempo fa risaltare anche i risultati sportivi che, difatti, stanno arrivando proprio ora al Milan. In poche parole Singer sarebbe più portato a fidarsi di RedBird anche se, al momento, l'offerta sarebbe inferiore. 

Perchè gli arabi?

Del vantaggio di Investcorp sotto il profilo delle tempistiche abbiamo già detto ed è inutile tornarci su. Il fondo del Bahrain ha dalla sua la forte volontà nel portare a termine l'operazione di acquisto del Milan. Non è un caso che, di tutte le parti in gioco nella faccenda, sia l'unica che si sia esposta in qualche modo prima con un tweet del presidente esecutivo Alardhi e qualche giorno dopo addirittura con uno dell'ambasciata del Bahrain a Londra. Investcorp vuole fortemente il Milan e non è intenzionata a mollare l'osso, tanto che gli arabi sarebbero tranquillamente disposti anche a elevare la loro offerta. Da 1.18 miliardi di euro messi sul piatto ora, si passerebbe anche oltre gli 1.2 miliardi. Come detto però, Elliott si prende tempo per pensarci e intanto guarda con attenzione il campo, nella speranza di poter lasciare da vincitore.