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Prati: "Milan in difficoltà fisica. Assenza di Biglia pesante, anche per mancanza di qualità in panchina"

ESCLUSIVA MN - Prati: "Milan in difficoltà fisica. Assenza di Biglia pesante, anche per mancanza di qualità in panchina"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 22 aprile 2018, 18:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte Intervista di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it ha intervistato in esclusiva Pierino Prati per commentare la disfatta del Milan contro il Benevento. L’ex attaccante rossonero, campione d’Europa nella stagione 1968/69, ha parlato così della prestazione di ieri della squadra di Gattuso: “Il Milan era in difficoltà a livello fisico, non avevano la corsa delle ultime partite. È calato negli ultimi tempi, sembra essere tornato indietro di molte partite non osando quello che due o tre partite fa faceva. Quando era una squadra che aveva trovato un gioco. Ieri sera c’erano difficoltà, si doveva essere a vedere una squadra che faceva fatica come i primi tempi del campionato. Si pensava di avere una squadra che dimostrava di essere tale contro tutte, ieri, come nelle ultime partite, è mancato”

E’ stato quindi un problema di condizione fisica ieri? “Può essere anche. È un periodo dove si gioca tanto e il Milan non ha tante risorse. Credo che noi tifosi milanisti abbiamo pensato ci fossero sicuramente dei problemi perché non era il Milan che nell’ultimo periodo ha fatto tanti punti. Siamo tornati indietro, speriamo sia solo una domenica fuori dal normale perché altrimenti sarebbe una brutta cosa”.

Il 442 con Cutrone e Andrè Silva inedito può aver inciso sulla prestazione dei rossoneri? “Lì davanti sicuramente c’è un problema, di scelte dei giocatori oppure di calciatori che hanno meno rendimento se giocano insieme. Questa è una difficoltà che persisteva anche quando arrivavano i risultati. Il Milan è una squadra che pur trovando un po’ di gioco ha sempre fatto fatica a segnare. Il gioco sfoci talmente tante volte nell’area di rigore, ci sono talmente tanti cross, ma tanti di questi non vengono coperti. L’area viene riempita poco. Se trovo la squadra che mette tanti palloni da destra a sinistra serve andare a chiuderli e chiudere le varie linee del pallone altrimenti è un lavoro sprecato che non dà risultati.  Se c’è un uomo solo in area di rigore che fa si che quel gol si tramuti in gol non è facile. Credo che quello era un modo di finire l’azione trovato in un sistema di gioco buono però lì si perdevano perché il Milan fa sempre fatica a segnare, i gol sono pochi”

Quanto peserà l’assenza di Biglia che ieri ha subito la frattura di due vertebre? “E’ una perdita di un giocatore di grande tecnica anche se non lo ha dimostrato tantissimo nelle partite fatte in questo inizio di campionato. È un campionato che già è arrivato oltre la metà, e Biglia era un po’ in difficoltà. Qualcosa cominciava a vedersi ed era il punto centrale da cui partivano tutte le azioni. È chiaro che in panchina non è che ci sia grande qualità, è un problema trovare qualcuno che possa sostituirlo”

Chi lo può sostituire in vista dei prossimi impegni? “Locatelli e Montolivo lo possono fare. Vedendo come lavorano e si allenano, direi che sicuramente Gattuso osservando come sta il giocatore dovrà per forza fare una scelta tra loro perché sono gli unici centrocampisti che possono avere risultati in quel senso”