Conte lancia messaggi al Milan: ecco cosa risulta. Grazie Oli: addio ad un grande campione

Conte lancia messaggi al Milan: ecco cosa risulta. Grazie Oli: addio ad un grande campioneMilanNews.it
martedì 14 maggio 2024, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello

L’ufficialità del secondo posto in classifica ha di fatto chiuso la stagione del Milan con due giornate d’anticipo. Ora non ci sono più obiettivi, non resta che attendere la fine dell’annata e programmare al meglio il prossimo anno. La dirigenza, che già da diverso tempo sta lavorando al nome del prossimo allenatore, nei prossimi giorni vedrà Pioli per chiudere il rapporto e poi annuncerà il nuovo tecnico.

A tal proposito proprio ieri sera il vice di Antonio Conte ha lanciato chiari messaggi al Milan. Sostanzialmente Stellini ha detto che il Milan è un progetto che potrebbe essere adatto a Conte. Non hanno preclusioni nei confronti di nessun club. "Ha una gran voglia di tornare". L'ex tecnico di Juve e Inter allenerebbe più che volentieri il club rossonero. 

Inoltre ha spiegato che l’allenatore pugliese in questo anno di stop si è aggiornato, ha lavorato per essere più imprevedibile nel gioco e porterà delle novità tattiche. Ribadisce che si tratta di falsi miti quando si parla di un Conte che chiede una campagna acquisti faraonica. "Il Milan è una squadra forte, che è seconda in classifica. Certo che c'è un gap con l'Inter da colmare e nella storia di Conte questi gap sono stati colmati”.

Tuttavia, fino ad oggi, Conte non ha avuto contatti diretti e ufficiali con il Milan. E l’intervento di Stellini a Telelombardia è sembrato proprio un voler mandare messaggi chiari, e soprattutto che Conte è ancora a caccia di una panchina.  

Da ciò che ci risulta difficilmente sarà Conte il prossimo allenatore del Milan.

Intanto Thiago Motta da tempo ha un accordo verbale con la Juve. Ma finchè resta verbale e non scritto tutto può ancora accadere. I prossimi giorni sono cruciali. Il Bologna vorrebbe trattenerlo e rinnovare e avrà un incontro con Thiago. La Juve è pronta a metterlo al posto di Allegri, ma il Milan è li che lavora sottotraccia e a fari spenti… vedremo.

​​​​​Attenzione ai nomi che fino ad ora non sono stati considerati troppo. 

Sono gli ultimi minuti al Milan di un grande campione. Olivier Giroud è stato l’attaccante che ha ridato dignità alla maglia rossonera con il numero 9. In tre anni ha segnato 48 gol e fornito 19 assist, è stato uno degli artefici dello scudetto (come dimenticare quella famosa doppietta nel derby contro l’Inter), ha lottato su ogni pallone ed è sempre stato disponibile ad aiutare squadra e compagni. Un professionista esemplare. Mancherà nello spogliatoio, quella di Olivier è una perdita importante anche a livello umano. E dopo aver vinto tutto in carriera (sia la Champions che il campionato del Mondo con la Francia), qui a Milano è stato capace di emozionarsi ancora. Un saluto sincero Oli.