Galliani sulla ripartenza: "Sbaglia l’Uefa ad imporre la data del 2 agosto. Più sicuro ricominciare a giocare a settembre"

Galliani sulla ripartenza: "Sbaglia l’Uefa ad imporre la data del 2 agosto. Più sicuro ricominciare a giocare a settembre"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
mercoledì 29 aprile 2020, 08:45Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Adriano Galliani, ex ad del Milan ora al Monza, ha commentato così al Corriere della Sera le spaccature che si sono create nell'ultimo periodo sulla ripartenza della Serie A: "Non credo che il problema risieda nelle figure che presiedono queste istituzioni. L’origine di tutti i mali è l’imposizione della Uefa di far terminare tutti i campionati entro il 2 agosto per dare spazio nelle settimane seguenti alle finestre europee e ricominciare poi a settembre con i nuovi gironi delle coppe. La questione non è cosa pensano Spadafora, Gravina o Malagò, poi in questa polemica non voglio entrare. Il punto è un altro. Sono sbagliati i tempi, lo ribadisco.

Sarebbe stato meglio assecondare le osservazioni della Fifa e consentire ai singoli campionati di poter concludere i tornei con le squadre sì al lavoro, ma da agosto e in campo da settembre. Adesso il virus c’è, è in giro, lo sappiamo. Diverso invece un periodo in cui, si spera, la curva del contagio si sarà abbassata. E poi la nuova stagione si sarebbe disputata nell’anno solare 2021, magari spostando gli Europei a novembre-dicembre per allinearsi ai Mondiali che si giocano negli stessi mesi dell’anno successivo".