Brocchi: "Il Milan è una famiglia. Ecco perché Berlusconi mi scelse come allenatore"

Brocchi: "Il Milan è una famiglia. Ecco perché Berlusconi mi scelse come allenatore"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 22 ottobre 2019, 11:36Le Interviste
di Salvatore Trovato

Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Cristian Brocchi, oggi tecnico del Monza, ha parlato del suo rapporto con Berlusconi. Fu proprio l’ex presidente rossonero a volerlo sulla panchina del Milan: "Io cocco di Berlusconi? Aveva apprezzato il mio lavoro nel settore giovanile, e allora? Conosceva le mie qualità, ho lanciato talenti come Donnarumma, Calabria, Cutrone. Il Milan è una famiglia. E io sono in sintonia con l’idea di calcio di Berlusconi e Galliani.

Non mi ha mai dato consigli per la formazione, neppure nei due mesi e mezzo al Milan. L’esperienza è stata breve, ma abbiamo giocato una grande finale di Coppa contro la Juve: era la squadra che più si avvicinava alla mia idea di Milan. Esonero Giampaolo? Un allenatore ha sempre bisogno di tempo". E su San Siro: "Va salvato, ricordo ancora i brividi della prima volta. Darlo al Monza? Una cosa romantica".