Guly: "Mi piace Brahim Diaz, per sabato non ci sono favoriti"

Guly: "Mi piace Brahim Diaz, per sabato non ci sono favoriti"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 14 ottobre 2020, 17:36Le Interviste
di Manuel Del Vecchio

Andres Guglielminpietro detto Guly, è stato intervistato da calciomercato.com in vista del derby di Milano. Queste le dichiarazioni del doppio ex della sfida: “Non riesco a fare il tifo per una squadra rispetto all'altra, sono entrambe nel mio cuore. Sono stato molto bene sia al Milan che all'Inter, io tifo sempre per lo spettacolo. Mi piace godermi la partita e i suoi personaggi, non sono un uomo che va dietro solo al risultato. l Milan ha una squadra giovane e di qualità, sta puntando sul futuro. L'Inter è preparata per vincere subito".

“Un giocatore che mi piace? Per il Milan dico Brahim Diaz, l'ho visto giocare l'altro giorno e mi ha impressionato. Un grande colpo del Milan, è fortissimo e sa giocare benissimo a calcio. Dobbiamo solo aspettare sabato, sarà una grandissima partita. Nella mia agenda l'appuntamento è cerchiato in rosso".

"L’obiettivo del Milan? Secondo me è sullo stesso livello delle proprie concorrenti a un posto in Champions League, se la gioca alla pari. Non è solo una squadra di giovani: contro lo Spezia, nella ripresa, sono entrati giocatori di esperienza che gli hanno permesso di vincere la partita. Si vede che hanno un'idea forte, basata sui giovani e su un certo tipo di calcio. Questa idea piace".

"Hakimi contro Theo? Sarà una gran bella lotta perché entrambi vivono un grande momento. Il giocatore dell'Inter non ha limiti, solo margini di miglioramento. Penso sia stato il colpo più importante dell'ultima estate a livello europeo, brava l'inter a portarselo a casa. Theo non è una novità, sta crescendo stagione dopo stagione: mi piace molto. Ma non sarà l'unico duello della partita perché anche Romagnoli e De Vrij avranno avversari duri da marcare. Si è alzata molto la qualità delle due squadre, sembra essere tornato il derby dei mie anni".

"Un derby che mi è rimasto impresso? Sono passati degli anni, non ricordo molto bene ma mi fido di lei (ride ndr). Ricordo con piacere quasi tutte le stracittadine, forse quella del 6-0 ha avuto un impatto diverso rispetto agli altri. E' stato davvero molto strano, il fatto di aver segnato subito due gol ha cambiato totalmente la partita. Si aprirono gli spazi e tutto andò come sapete, ma secondo me non c'erano sei gol di differenza con l'Inter. Sono cose che succedono, anche se davvero poche volte nella vita. Fu sicuramente strano vedere l'invasione del tifoso nerazzurro per chiedere a Costacurta di non far fare altri gol al Milan, anche se tendenzialmente non mi soffermo su queste cose. Quando succedono queste cose non è bello rimarcare il risultato anche se ritengo sia giusto non fermarsi mai e cercare di fare più gol possibili. Siamo sportivi, pagati per fare al meglio questo lavoro. La gente vuole e merita spettacolo, tu devi dare il massimo". 

"Il mio ricordo più bello al Milan? Il gol di Perugia sicuramente resta uno dei momenti più belli vissuti con la maglia del Milan, ma non di certo l'unico. Quei tre anni in rossonero per me sono stati bellissimi, perfetti. I tifosi mi volevano bene e mi rispettavano, avevo dei compagni di squadra super e una grande società alle spalle. Cerco sempre di non legarmi a un solo ricordo".

"Pronostico? Sembrerò scontato, ma non vedo favoriti. Mi aspetto una grande partita, ancora più intensa e divertente rispetto alle ultime edizioni. Le due squadre sono molto forti, hanno dei giocatori in grado di cambiare tutto con una giocata. La garra di Lautaro e la leadership di Ibrahimovic: non male vero?".