Massaro a Libero: "Il Milan deve ritrovare la vigoria delle uscite precedenti. Vlahovic in coppia con Ibra sarebbe tanta roba"

Massaro a Libero: "Il Milan deve ritrovare la vigoria delle uscite precedenti. Vlahovic in coppia con Ibra sarebbe tanta roba"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
domenica 21 marzo 2021, 14:15Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto sulle colonne di Libero, l'ex attaccante del Milan Daniele Massaro ha parlato della stagione del Milan e dei prossimi impegni dei rossoneri. Queste le domande e le risposte dell'intervista:

Il Milan arriva con tante assenze alla sfida del Franchi, ma recupera Ibra...

“Deve ritrovare vigoria anche se è alle prese con tante assenze. I rossoneri hanno avuto l'approccio sbagliato a qualche gara e perso un po' di autostima. Pioli non ha mai avuto a disposizione la rosa al completo, ma l'obiettivo minimo resta quello di entrare in Champions. Zlatan è stato importantissimo per i giovani per farli capire cos'è il Milan e l'onore di indossare la maglia rossonera. Fa ancora la differenza e i suoi gol possono trascinare il Milan in Champions”.  

A proposito di attaccanti nella viola si sta mettendo in luce Vlahovic: è pronto per una big? 

"Si è parlato anche dell'interessamento del Milan. Ha delle grandi doti e sta avendo una crescita notevole. Mi ha colpito la fame che ha nel migliorarsi ogni giorno. In coppia con Ibra sarebbe tanta roba... (sorride, ndr)". 

Dalla Juvenilia alla doppietta in finale di Champions 1994: la sua è stata una scalata da favola. Da chi è arrivato in cima all'Europa come si spiega la crisi delle squadre italiane nelle coppe?

"Passare dall'oratorio ad alzare la coppa dalle grandi orecchie non è stato facile, visto che non avevo le doti di Marco Van Basten ma con i sacrifici quotidiani sono riuscito a far parte di una squadra straordinaria. Ai miei tempi la qualità che c'era nel campionato italiano era il top, tutti volevano giocare in Serie A. Adesso non abbiamo giovani che hanno esperienza internazionale e siamo inferiori qualitativamente a quelle 4-5 squadre che in Champions arrivano tutti gli anni in fondo". 

C'è in circolazione una punta in cui si rivede?

"Forse Cutrone, quando entrava faceva la differenza. Mi spiace che lui non abbia capito cosa si sia fatto sfuggire, lasciando il Milan. Tutti lo adoravano qui, peccato abbia scelto di andar via: si è perso una grande opportunità di fare una carriera straordinaria al Milan". 

In chiusura una battuta sulla squadra della sua città, il Monza: riusciranno Berlusconi e Galliani a scrivere la storia ancora una volta, portando i biancorossi in A?

"Monza è casa mia, ho fatto tutte le giovanili fino a giocare nei professionisti. Sono convinto faranno grandissime cose anche in biancorosso. Galliani è stato il mio papà calcistico: mi portò al Monza dalla Juvenilla e mi volle poi al Milan. Spero sconfigga presto il Covid. Sarà bellissimo l'anno prossimo vedere in Serie A Milan-Monza".