Inzaghi voleva certezze. La squadra gli regala la vittoria contro Benitez. E ora la sfida contro la Roma

Inzaghi voleva certezze. La squadra gli regala la vittoria contro Benitez. E ora la sfida contro la Roma
© foto di Giulia Polloli
lunedì 15 dicembre 2014, 14:36Milanello in rosa
di Giulia Polloli

La partita contro il Napoli è stata la risposta che Inzaghi aveva chiesto alla squadra dopo la brutta prestazione di Genova. Si conoscevano i pericoli della squadra di Benitez, che però sono stati annullati in una gara condotta con estrema insufficienza da parte d Higuain e compagni. Ma non sarebbe giusto ridurre alla brutta prestazione degli avversari la vittoria rossonera, in un S.Siro tremendamente deserto, con il primo freddo pungente e umido che ha colpito la città. Il Milan è sceso in campo con determinazione e dal primo minuto ha condotto il gioco. Pazienza se in difesa mancano tre titolari: De Sciglio, Abate e Alex  possono continuare con tranquillità il recupero che, come ha anticipato Inzaghi, continuerà fino all’anno nuovo. Mexes e Ramì hanno dato solidità al reparto e anche Bonera è  uscito a testa alta dal campo dopo prestazioni altalenanti.  Menez ha abbandonato l’intermittenza della sua luce, mettendo in campo le sue qualità migliori.  Si comporta da leader, quasi fosse al Milan da una vita Le sue giocate improvvise, le sue intuizioni davanti alla porta, sono quello che serve al Milan per riaccendere i ricordi che lo riportano ai tempi fastosi delle vittorie. Il ricordo di Atene ha accompagnato Inzaghi nella vigilia contro l’allenatore che gli fu avversario nella notte più bella della sua carriera recente. E ha vinto Inzaghi.

Con tutti i suoi limiti, con tutti i dubbi, con la certezza di un modulo usato dal suo  grande maestro e sfoderato proprio contro un avversario che poteva essere difficile da arginare. L’albero di Natale è stata l’ispirazione più geniale. Gli uomini si sono mossi con facilità tra le linee avversarie e il Milan ha trovato un equilibrio di gioco che mancava. Bonaventura, Poli e Montolivo sono stati pericolosamente proiettati davanti ai pali di Rafael, ma solo l’ex atalantino è riuscito ad andare a segno, confermando il suo stato di estrema forma, che gli fa meritare l’epiteto di “miglior acquisto” stagionale.  Nella forse tecnicamente non bello da vedere, ma concreto e potente in ogni tipo di intervento. Inzaghi ha meritato la vittoria in attesa della trasferta di Roma che chiude l’anno. La formazione di Garcia,appena scottata dall’uscita dalla Champions, dovrà combattere con tutte le sue forze per vincere il duello con la Juve in campionato, forte anche del fatto che il pareggio bianconero ha quasi azzerato le distanze. Due campionati in uno: davanti Juve e Roma a giocarsi il tricolore, dietro una mischia di squadre per guadagnarsi un posto in Europa. Tra queste c’è anche il Milan. Che dop Genova aveva fatto crollare il borsino delle scommesse, ma che dopo la prova contro Benitez, fa riaccendere la speranza.