Milan, 3 nomi con cui ripartire e 3 nomi da salutare in vista del prossimo anno

Milan, 3 nomi con cui ripartire e 3 nomi da salutare in vista del prossimo annoMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
mercoledì 24 maggio 2023, 14:50News
di Redazione MilanNews

Questa stagione è stata (ed è) caratterizzata da sensazioni contrastanti e per certi versi contraddittorie. Il Milan, infatti, ha deluso in campionato, con un rendimento ben al di sotto delle aspettative riposte su chi avrebbe dovuto quantomeno provare a difendere il tricolore sul petto, ma in Champions League, al netto del dolore derivante l’eliminazione da parte dei rivali di sempre, il percorso è stato sorprendente, con una semifinale impronosticabile ai nastri di partenza. Tuttavia, arriva sempre il verdetto del campo e quel che il campo ha raccontato quest’anno è che ci sono stati dei giocatori, al di là dei “titolarissimi”, che meriterebbero più centralità e un maggior impiego, mentre per altri, invece, si profila un destino diametralmente opposto.

MILAN, I 3 GIOCATORI DA IMPIEGARE DI PIÙ LA PROSSIMA STAGIONE

Tre giocatori dai quali è lecito aspettarsi di più il prossimo anno sono:

- Malick Thiaw: il più pronto dei nuovi acquisti. Acquistato per 7 milioni, dopo qualche presenza a singhiozzo nel girone d’andata si è preso un posto stabile nelle rotazioni di Pioli nella seconda metà stagionale. Classe 2001 e capitano dell’U21 tedesca, il profilo di Thiaw è quello di un giocatore destinato a crescere ancora e di diventare una certezza del reparto difensivo.

- Charles De Ketelaere: probabilmente ha accusato a livello psicologico il sovraccarico di pressioni e aspettative riposte su di lui. Parliamo anche nel suo caso di un ragazzo del 2001, ma anziché essere arrivato in sordina, è stato accolto quasi come dovesse essere il salvatore della patria, per di più anche come acquisto più oneroso dell’intera campagna acquisti. 35 milioni che fanno discutere più di qualcuno, ma pregasi riguardare cosa fosse in grado di fare al Brugge per poi ricordarsi della parabola di Tonali. Le qualità nei piedi ci sono, deve “solo” fare lo switch mentale che arriva quando ti senti a tuo agio con la maglia che indossi e con il campo che calchi. Arriverà.

- Yacine Adli: un altro trequartista. Il 2000 ex Bordeaux, acquistato per 12 milioni 2 anni fa ma arrivato solo all’inizio di questa stagione, ha trovato impiego in soli 140 minuti spalmati in 6 partite, per una media di circa 23 minuti a partita. Eppure le sue qualità tecniche paiono evidenti e il suo profilo, completamente a fari spenti, è quello di chi si potrebbe candidare a sorpresa del 2023-24.

MILAN, I 3 GIOCATORI DA SALUTARE A FINE STAGIONE

Tre dei giocatori che a fine stagione con ogni probabilità saluteranno Milanello sono:

- Divock Origi: arrivato a parametro zero la scorsa estate, il suo rendimento non ha neanche lontanamente giustificato i 4 milioni netti del suo contratto. Spesso infortunato, ancor più spesso inadeguato. Il campo ha bocciato un’operazione vista come un’opportunità di mercato. Il belga a fine stagione dovrebbe liberare una casella in attacco, alleggerendo notevolmente anche il monte ingaggi rossonero.

- Ante Rebic: il giocatore più lunatico della rosa. Arrivato in occasione dello scambio alla pari con André Silva, il croato ha sempre alternato prestazioni trasbordanti ad altre opache e anonime, spesso accendendosi nei gironi di ritorno. Quest’anno, però, è stato poco lontano dall’essere uno spettatore tutta la stagione. Un’altra casella in attacco che si libera, in virtù di qualcuno possibilmente più affidabile e costante.

- Tiémoué Bakayoko: dispiace per il ricordo, lontanissimo ormai, dei tempi in cui sembrava una diga davanti alla difesa, al punto da dedicargli un coro. Il campo ci ha raccontato che una volta che il Milan ha alzato il proprio livello, è venuto fuori il reale valore di questo giocatore. Un altro ingaggio pesante (2,5 milioni netti) che non grava più sul bilancio rossonero. E, con tutto il rispetto, il campo non ne noterà la differenza.

di Luca Vendrame