MN - Albertini: "A febbraio hai smesso di lottare per il 4° posto. Da milanista non mi fa felice"

MN - Albertini: "A febbraio hai smesso di lottare per il 4° posto. Da milanista non mi fa felice" MilanNews.it
Ieri alle 20:10News
di Gaetano Mocciaro

Conto alla rovescia per Milan-Bologna, finale di Coppa Italia. Un trofeo che ai rossoneri manca da 22 anni, uno dei pochissimi che Demetrio Albertini non ha mai vinto con il Diavolo nella sua lunghissima militanza in rossonero. Di seguito un estratto delle sue parole, in esclusiva per MilanNews.it. (QUI L'INTERVISTA INTEGRALE)

Conceiçao merita la conferma?
"Sono totalmente rispettoso nei confronti della società e mi attengo alle sue decisioni. La cosa più difficile per un dirigente è valutare l'operato di un allenatore al di là dei risultati. Se prima si diceva che per un gruppo di giocatori non è semplice l'inserimento nel mercato di gennaio, figurarsi l'allenatore. Deve avere i suoi tempi. Certo, il giudizio nei confronti di un tecnico è condizionato dai risultati ma ho fiducia che la società prenderà la scelta migliore".

Le è piaciuto Conceiçao?
"Non ha avuto un compito facile".

Paradossalmente potrebbe andar via con due titoli vinti
"Non voglio snobbare le due coppe, semmai dovesse vincere anche la Coppa Italia. Ma da milanista pensare che già a dicembre hai smesso di lottare per lo scudetto e a febbraio hai smesso di lottare per il quarto posto non mi fa felice. Poi è paradossale un fatto, ossia che di una stagione poi non ricorderai se sei arrivato 3° o 7°, ma ricorderai quello che hai vinto".