Pastore sul Milan: "Ora non ci sono più alibi. Confido che quella rossonera sia una società sana in cui si impara dai propri errori"

Pastore sul Milan: "Ora non ci sono più alibi. Confido che quella rossonera sia una società sana in cui si impara dai propri errori"MilanNews.it
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Ieri alle 15:40News
di Lorenzo De Angelis

Nel corso del consueto appuntamento con il podcast di Cronache di Spogliatoio 'Fontana di Trevi', Giuseppe Pastore ha lanciato una provocazione. Secondo lui l'appena conclusasi settima non può non portare a un cambiamento strutturale nella dirigenza del Milan

"È stata quella che si è appena conclusa la miglior settimana della stagione del Milan. Fuori dalla Coppa Italia, mercoledì, retrocesso in Serie D, il Milan Futuro sabato, fuori dalle coppe dopo 9 anni, a parte la parentesi del 2020, ieri (domenica, ndr). La miglior settimana, e non scherzo, non sono sarcastico, perché era quello di cui, in un ambiente sano, positivo e volto anche a ammettere e imparare dai propri errori, era quello di cui aveva bisogno. Quello di cui avrebbe bisogno il Milan per azzerare non solo i quadri dirigenziali, ma anche gli alibi, perché si poteva sentire di tutto fino alla vigilia di Milan-Bologna, che se il Milan avesse vinto la coppa sarebbero rimasti non solo Conceiçao, ma anche molti giocatori e ovviamente tutti i dirigenti, e che il futuro di Ibrahimovic e di tale Kirovski sarebbe stato legato alla permanenza in Serie C della seconda squadra. E che comunque anche un'eventuale Europa League o Conference League avrebbe potuto ammorbidire il carattere fallimentare di questa stagione.

No, non ci sono più alibi, e questa è una bellissima notizia, perché confidando che il Milan sia una società sana in cui si impara dai propri errori, come hanno fatto anche altre società che hanno cambiato dirigenti prima ancora che rosa e allenatore, si può davvero ragione su un Milan che l'anno prossimo senza le coppe, non so se vi ricorda qualcuno, può avere con una base forte come la rosa attuale che ieri, non io, ma Claudio Ranieri, ha definito una delle più forti del campionato, forse la più forte, o i giocatori più forti, non voglio essere comunque troppo esaltativo, può costruire davvero una base importante. 

Io sono di mio ottimista, perché di costituzione lo sono, e penso che il Milan avrà tutto il tempo in questi giorni di azzerare tutti i dirigenti incompetenti e arroganti che hanno creato le premesse per questa stagione fallimentare e ripartire l'anno prossimo con un quadro dirigenziale sgombro e da riempire".