Pessimo Milan e sconfitta che fa male: è dura senza Bennacer e Maignan. Ma col Salisburgo...

Pessimo Milan e sconfitta che fa male: è dura senza Bennacer e Maignan. Ma col Salisburgo...MilanNews.it
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lunedì 31 ottobre 2022, 08:00News
di Antonello Gioia

Il Milan doveva reagire agli stimoli di Ivan Juric, alle vittorie larghe di Napoli, Inter e Atalanta e a quella di misura della Juventus, e, in corso d'opera, al doppio vantaggio granata firmato da Djidji e da Miranchuk, ma... nessuna reazione tecnica e mentale: i rossoneri perdono a Torino contro i granata fornendo una prestazione pessima, molto ben al di sotto di qualsiasi partita giocata in questa stagione.



Sconfitta che fa male
Pioli, nel post partita su DAZN, è stato chiarissimo: "Le partite vanno indirizzate, mettendoci qualità e determinazione negli episodi, ma su questo aspetto non siamo stati bravi. Dovevamo palleggiare di più stando molto più aperti. Sono deluso, volevamo continuare la nostra striscia positiva e mi aspettavo un'altra prestazione convincente. Dovremo lavorare sicuramente meglio". Il campionato è lunghissimo, ma il Napoli scappa e le rivali hanno ricominciato a correre: "La partita col Torino era importante per mantenere il secondo posto e non allontanarci dal Napoli; loro sono molti forti e stanno facendo un campionato eccezionale, ma è ancora lunga. Noi dobbiamo riprendere il nostro cammino, archiviando questa brutta sconfitta e pensare a mercoledì: il primo obiettivo si avvicina".

Mancanze
Se, dal punto di vista tecnico-tattico, è difficile commentare una prestazione così brutta, è abbastanza facile - col senno di poi ancora di più - invocare chi, ieri, non c'è stato. Tatarusanu, purtroppo, fa quel che può per quel che è e la mancanza di Maignan, soprattutto su certi fondamentali che, in partite così sporche e dure, danno molto alla squadra, si fa sentire. In più, ieri Bennacer, per esigenze di rotazione, è entrato solo al 70esimo; è piuttosto evidente che, in questo periodo, il Milan non possa fare a meno della gestione palla e del posizionamento del suo numero 4: era già successo a Verona, è ri-successo ieri a Torino. Ora i rossoneri hanno 4 partite per ripartire: subito il Salisburgo, poi Spezia, Cremonese e Fiorentina. La prestazione pessima sarà archiviata: il Milan di Pioli ha sempre fatto così.