Rapid Vienna-Milan, promossi e rimandati: bene i subentrati, seconde linee da rivedere

Rapid Vienna-Milan, promossi e rimandati: bene i subentrati, seconde linee da rivedereMilanNews.it
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sabato 20 luglio 2024, 19:45News
di Pietro Mazzara

È finita 1-1 l’amichevole tra Rapid Vienna e Milan, prima uscita stagione della squadra allenata da Paulo Fonseca. I rossoneri, apparsi evidentemente ingolfati dai carichi di lavoro delle prime due settimane, hanno sofferto nel primo tempo mentre nel secondo, anche con la presenza di più titolari, si sono viste cose migliori. Questi i principali promossi e rimandati della partita in terra austriaca: 

PROMOSSI

Florenzi: segna il primo gol, in partite amichevoli, della gestione Fonseca e lo fa con un inserimento a rimorchio perfetto. La palla di Daniel Maldini è precisa, lui arriva in corsa e porta in vantaggio il Milan. Gioca nei due di centrocampo accanto a Bennacer e fa vedere buone cose. 

Tomori: prende in mano le redini della difesa (tra l’altro con i gradi di capitano) e guida i compagni nell’esecuzione di quelli che sono i principi che vuole vedere Fonseca. Con lui e Kalulu, il Milan prende meno infilate rispetto al primo tempo. 

Maldini: fa il falso nove, cercando di entrare bene nel vivo del gioco e svariando specialmente a sinistra. Rispetto a Colombo è decisamente più in ritmo con la gara ed è lui a confezionare a Florenzi l’assist per il momentaneo vantaggio milanista. 

Saelemaekers: tutto un altro passo rispetto a Chaka Traoré. Entra a inizio secondo tempo, quando Fonseca cambia tutti gli undici giocatori che hanno iniziato la partita, e mette in mostra alcuni pezzi forti del suo repertorio come il dribbling nello stretto. Crea la prima occasione del secondo tempo e, dopo il gol di Florenzi, è vittima di un fallo da rigore solare che solo l’arbitro austriaco non ravvisa. 

Sportiello: il palo lo salva a inizio partita, poi a fine primo tempo mette a referto una parata importante su Schaub che blinda lo 0-0 al 45’. È spesso coinvolto nella costruzione dal basso, dove ha diverse letture positive ma anche delle imbucate imprecise.

Liberali: mentre Zeroli e Camarda fanno brillare l’Under 19, lui parte come trequartista titolare contro il Rapid e mostra applicazione e personalità, oltre a un tocco di palla invidiabile che gli consente di far vedere giocate non banali.

RIMANDATI

Bakoune: sarà ingolfato dalla preparazione, ma è sempre in ritardo sul suo uomo di riferimento. Viene saltato con facilità dagli avversari ed è in ritardo in occasione del pareggio del Rapid Vienna, con tanto di rimbrotto di Florenzi. 

Adli: dovrebbe essere il giocatore chiamato a costruire il gioco, ma incappa in un pomeriggio non positivo. Lento, impacciato, troppo impreciso per uno con la sua tecnica di base in almeno tre uscite dalla pressione. Su una sua lettura pigra, nasce un’occasione importante per il Rapid. 

Pobega: macchinoso, fa poco filtro in mezzo dove, insieme ad Adli, fa una fatica del diavolo a trovare le giuste spaziature. In ritardo in occasione del palo del Rapid, dove si perde completamente il suo uomo di riferimento.

Thiaw: la struttura fisica e i carichi di lavoro pesanti non lo agevolano, ma soffre più del dovuto contro avversari che dovrebbero essere alla sua portata.  

Terracciano: parte come il terzino che deve entrare nel campo per cercare di dare spazio all’uno contro uno di Chaka. In realtà sembra spaesato, viene messo in mezzo dagli avversari che gravitano sulla sua corsia tanto è vero che il Rapid sviluppa le sue occasioni sulla sua fascia.

Traoré: occasione sprecata per Chaka, che dei tre alle spalle di Colombo, è quello più anonimo.