Roma, Ranieri: "Saelemaekers non è lo stesso senza Dybala. Ma è un giocatore importante"

Roma, Ranieri: "Saelemaekers non è lo stesso senza Dybala. Ma è un giocatore importante"MilanNews.it
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Ieri alle 20:30News
di Antonello Gioia

Claudio Ranieri, allenatore della Roma, si è così espresso in conferenza stampa sul futuro di Alexis Saelemaekers.

A Bergamo abbiamo visto le Saelemaekers per pochi minuti. Le volevo chiedere da che cosa è derivata la scelta di escluderlo per così tante partite, visto che in termini di goal e di caratteristiche è sempre sembrato uno dei più attivi.
"Con il fatto che Soulè si è adattato bene su quella fascia, e Saelemaekers aveva fatto una combinazione con Dybala meravigliosa, perché si scambiavano la palla a 2000 all’ora, creavano dei problemi all’avversario, mancandogli Dybala ho visto che non era più lo stesso. E allora ho cercato di cambiare e di dare un qualcosa in più. Ma Alexis è sempre nella mia mente perché è un giocatore importante".

Quanto è importante raggiungere l’Europa da un punto di vista finanziario? E da un punto di vista personale?
"Da allenatore è importante perché voglio arrivarci, perché penso a dove l’abbiamo presa e a quello che abbiamo fatto. I sacrifici che hanno fatto i ragazzi. La voglia e la determinazione, i tifosi. Tutto questo è super importante. Poi dopo tutto, si pensa all'aspetto finanziario, che è importante per la società".

Come sta preparando la partita? Parlo molto del baricentro della squadra che abbiamo visto molto basso a Bergamo...
"Quando ci abbassiamo e stiamo attenti e difficile che ci facciano goal. Noi abbiamo preso il goal di Lookman proprio perché su una punizione siamo rimasti aperti e gli abbiamo fatto battere la palla inspiegabilmente. Nessuno davanti alla palla, tutte e due aperti. Per cui la palla è sfilata in mezzo ai due. Non è una questione mia che gli dico di abbassarsi, è anche la forza dell’avversario. Poi bisogna sempre vedere tatticamente la forza dell’Atalanta quale era. Quella delle ripartenze. E infatti loro sono stati pericolosissimi sempre nelle ripartenze. Ma così come lo siamo stati noi pericolosissimi, perché se noi avessimo avuto il rigore o i goal che si sono mangiati loro parleremo di un'altra partita. Staremmo parlando della stessa partita dell’Inter. Grande Roma, ha attaccato, è stata concentrata, ma ha sbandato un po’ ma alla fine ha vinto. Qui invece diciamo 'no la Roma si è abbassata, si è rimessa dietro e ha preso goal. Questo è".