Santo Stefano con Stefano... Pioli. Il suo Milan non è più un miracolo, ma una solida realtà

Santo Stefano con Stefano... Pioli. Il suo Milan non è più un miracolo, ma una solida realtà
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 26 dicembre 2021, 08:04News
di Antonello Gioia

Nella giornata di ieri, festa del Santo Natale, si è elogiato il tifo rossonero, capace di fissarsi in testa alle classifiche di media spettatori del genere andata con oltre 300.000 presenze a San Siro nelle gare di campionato. Quest’oggi, Santo Stefano, invece, l’elogio e tutto per chi festeggia in data odierna il suo onomastico: Stefano Pioli.

Nuove ambizioni
Il tecnico rossonero, arrivato sulla panchina del Milan ad ottobre 2019 in sostituzione di Giampaolo, è stato capace di risollevare le sorti del club e di incrementare il livello delle sue ambizioni con un ritmo e una qualità davvero apprezzabile, figli di un rendimento e di un costante miglioramento sia dentro che fuori dal campo. Il Milan di Pioli, ad oggi, e a tutti gli effetti una solida realtà del campionato di Serie A. E non solo per le tantissime statistiche e record che lo premiano, ma anche e soprattutto per la forza dei risultati che negli ultimi due anni e nella stagione in corso ne stanno accompagnando la crescita.

I risultati raggiunti e quelli da raggiungere
I tanti punti del post lockdown, il secondo posto raggiunto la scorsa stagione, l’apprezzabile Champions League disputata quest’anno e il concreto obiettivo Scudetto per la serie A in corso: il Milan, oggi, non è più un miracolo, il Milan non è più una sorpresa, il Milan non deve più stupire, ma deve semplicemente continuare a crescere sotto la spinta delle idee di gioco e di spirito del suo allenatore: “Fa tutto parte - ha spiegato Pioli a Sky post Empoli - del nostro percorso di crescita, si cresce anche attraverso le critiche. Siamo bravi ad isolarci e concentrarci sul nostro lavoro. Quello che dicono all’esterno ci interessa ma fino ad un certo punto. Alleno un gruppo giovane che cresce attraverso pressioni ed aspettative. Se abbiamo pressioni ce le siamo meritate, è un privilegio". E per il Milan di Stefano Pioli l'obiettivo è crescere ancora.