TMW - Berardi o Asensio per il Milan? Il confronto: Mimmo più efficace, in media fanno gli stessi gol

TMW - Berardi o Asensio per il Milan? Il confronto: Mimmo più efficace, in media fanno gli stessi golMilanNews.it
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venerdì 15 aprile 2022, 16:50News
di Pietro Andrigo
fonte tuttomercatoweb

Questa l'analisi di Tuttomercatoweb sui due potenziali colpi dell'estate rossonera: "Una nuova freccia nella faretra di Stefano Pioli. Il Milan corre per lo scudetto ma guarda al futuro e al mercato. I rossoneri, nello specifico, sono a caccia di un rinforzo sul fronte offensivo: un titolare per la fascia destra, dove sin qui si sono alternati Saelemaekers e Messias, con quest'ultimo che difficilmente sarà riscattato. È testa a testa, nei programmi di Maldini e Massara, tra Italia e Spagna: in casa Sassuolo piace da tempo Domenico Berardi, si guarda a Madrid invece per l'occasione che porta a Marco Asensio. 

Costi diversi. Il primo capitolo da affrontare è proprio quello relativo al mercato. Sulla carta, la valutazione dei due giocatori è molto vicina: il sito specializzato Transfermarkt, per esempio, stima il valore di Berardi in 35 milioni di euro, mentre Asensio arriva a 40. L'italiano guadagna meno: attualmente, circa 1,8 milioni a stagione dal Sassuolo. Il madridista viaggia sui 5 annui e i primi approcci col Milan sono partiti da una richiesta di 7 a stagione, anche se in aiuto dei rossoneri arriverebbero le agevolazioni fiscali legate al Decreto Crescita. Tutto è legato anche alla scadenza di contratto: quello di Asensio termina nel 2023, mentre Berardi è legato ai neroverdi da un accordo fino al 2024. Per questo, e per gli ottimi uffici col Real - in ballo c'è anche il futuro di Brahim Diaz - lo spagnolo potrebbe costare meno nell'immediato: Florentino Perez parte da una base di 25 milioni di euro, potenzialmente a scendere. Carnevali ha invece messo di recente in chiaro il prezzo di partenza di Berardi: 30 milioni, in questo caso a salire. 

Chi sarebbe più utile? Bacheca alla mano, la carriera parla per Asensio: pur essendo di due anni più giovane del "rivale" - '96 contro '94 - lo spagnolo ha un curriculum quasi inarrivabile per Berardi, che ha sempre giocato al Sassuolo e come unico trofeo, oltre alla Serie B vinta con i neroverdi nel 2013, vanta gli Europei conquistati a Wembley con la maglia della Nazionale. Lo spagnolo, viceversa, porta in dote le due Champions League vinte, con tanto di gol in finale alla Juve. Ma anche due campionati spagnoli, tre supercoppe spagnole e due UEFA, tre mondiali per club. Con la nazionale, gli Europei Under-19 del 2015 e l'argento olimpico di Tokyo 2020. Le ultime stagioni, però, raccontano una presenza ben diversa: dal 2019 a oggi, la miglior stagione di Asensio è proprio quella in corso, con 10 reti in 35 apparizioni complessive, pur non essendo un titolare fisso nelle scelte di Ancelotti. Berardi, viceversa, è andato regolarmente in doppia cifra negli ultimi tre campionati: nella stagione attuale - 14 gol in 29 presenze - è a febbraio è diventato il primo giocatore nei grandi campionati europei a raggiungere la "doppia doppia" tra gol e assist. 

Stagioni a confronto. Proprio sull'annata in corso, oltre ai dati più immediati relativi a presenze, gol e assist, possiamo avere un'idea più chiara di cosa Asensio e Berardi stanno dando ai rispettivi club. E quindi cosa potrebbero dare al Milan, grazie ai dati di Comparisonator, relativi al solo campionato anche perché uno dei due non gioca le coppe europee. Con una premessa, già accennata: Berardi è un titolare indiscusso del Sassuolo, con una media di minuti giocati a partita che supera addirittura i 90. Più limitato l'impiego di Asensio, che ha giocato meno gare (26 contro 28) e per meno minuti: 55 a partita. Logico che i numeri risentano della continuità, anche se qui si parla di medie. E Berardi supera lo spagnolo praticamente sotto ogni aspetto: il sassolese offre più assist (0,43 a partita) e passaggi che portano al tiro (1,6 a gara) rispetto all'iberico (0,06 e 0,81 a partita). Berardi tenta ed effettua più dribbling (3,84 e 2,17 in media a gara contro 2,44 e 1,44), ma è anche più utile in termini difensivi: recupera più palloni (2,56 a partita di cui 1 nella metà campo avversaria contro 1,88 e 0,69) ed effettua quasi il doppio degli intercetti (3,98 contro 1,94 in media a gara). A livello fisico, il predominio è ancora più netto: Berardi vince molti più duelli aerei (0,96 contro 0,13 a gara), difensivi (1,92 contro 1,25) e offensivi (4,7 contro 2,13)"