Altra prova presidenziale, Kessié canta e porta la croce: Franck c’è sempre, gli altri un po’ meno

Altra prova presidenziale, Kessié canta e porta la croce: Franck c’è sempre, gli altri un po’ menoMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
giovedì 4 marzo 2021, 12:04Primo Piano
di Salvatore Trovato

Kessié c’è. Gli altri un po’ meno, ma Kessié c’è. Sempre, a prescindere, in casa o in trasferta, nei weekend o in settimana. Un giocatore totale, completo, unico per rabbia agonistica e caratteristiche tecniche. Il primo a battagliare, l’ultimo ad arrendersi. E poi quella freddezza al 97esimo... Franck l’infallibile rigorista, lo ha ribattezzato La Gazzetta dello Sport, l’uomo glaciale che aspetta e coglie l’attimo.

PRESIDENZIALE - Già, perché Kessié non vuole sprecare nulle. Al contrario: sa bene quanto sia importante spremere ogni punto da questo campionato, anche nelle serate più complicate. Perché è così che funziona il calcio, soprattutto quando la corsa (in questo caso alla Champions) è affollata. Otto rigori realizzati su nove tirati in questa stagione, più un gol su azione: uragano Franck è sempre sul pezzo, come un vero presidente dovrebbe essere. È lui - sottolinea la Gazzetta - a cercare di tenere unita una truppa sfaldata e stanca.

NUOVA BATTAGLIA - È merito di Kessie se il Milan, contro l’Udinese e all’ultimo respiro, si è salvato dall’ennesima sconfitta di questo durissimo inizio 2021. "Ma sono due punti persi", ha precisato nel dopo-partita, manifestando una certa insoddisfazione. Franck, ne siamo certi, stava già pensando al Verona, altra battaglia da combattere, altra tappa difficile da percorrere.