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Berisha: "Tare sa spendere poco e vincere. Il Milan ha fatto la scelta giusta"

ESCLUSIVA MN - Berisha: "Tare sa spendere poco e vincere. Il Milan ha fatto la scelta giusta"MilanNews.it
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venerdì 30 maggio 2025, 16:10ESCLUSIVE MN
di Gaetano Mocciaro

Negli anni Igli Tare si è fatto apprezzare alla Lazio per le grandi plusvalenze. Giocatori pescati in campionati magari di seconda fascia che hanno portato a un ottimo rendimento. Fra questi Etrit Berisha, che l'allora ds della Lazio pescò nel 2013 al Kalmar, in Svezia. E portato a Roma per soli 400mila euro. Quattro anni più tardi l'Atalanta lo acquisterà per 5.5 milioni. Proprio il portiere albanese ci ha parlato di Tare, ecco le sue parole a MilanNews.it.

Etrit Berisha, il Milan riparte da Igli Tare. La scelta giusta per ripartire?
"Tare alla Lazio ha fatto un ottimo lavoro sotto tutti punti di vista. Ha speso poco portando giocatori forti e mantenendo la squadra sempre competitiva e vincente.  Ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa, ha sfiorato anche lo scudetto nel 2019/20. Direi che con questi numeri ha tutte le carte in regola per lavorare al Milan e penso che darà una grande mano".

A proposito di poca spesa molta resa, tu ne sei esempio del suo mercato. Ci racconti come andò all'epoca?
"Avevo altre possibilità per firmare sia in Italia che all'estero, ma lui mi aveva seguito di più e sapeva anche delle richieste che avevo e ricordo che fu davvero concreto e per me fu un grande piacere vedere questo interesse e non ho avuto più dubbi".

Qual è il suo punto di forza?
"La sua forza è il suo carattere, uno che parla con tutti e ti fa sentire importantissimo. Cerca di aiutarti in qualsiasi cosa, ma allo stesso tempo chiede tanto. Se qualcosa non va bene in allenamento o in partita cerca di risolvere la situazione, di aiutarti a uscire da un momento difficile".

L'Albania ha molti tifosi del Milan. Come è stato accolto questo trasferimento?
"Siamo stati sempre orgogliosi sin da quando era giocatore e successivamente direttore. Ora ha fatto ancora un passo in avanti, andando in una delle squadre più forti e amate nel mondo, non solo in Albania. Sono sicuro che andrà bene, perché ha tanto potenziale".

Tare avrà diversi nodi da sciogliere, tra cui quello del portiere. Maignan è in scadenza 2026
"Non entro sulle questioni contrattuali ma per me Maignan resta un gran portiere. Mi è piaciuto tanto il primo anno, fu devastante. Poi è stato condizionato dagli infortuni e non è stato quello di prima ma le qualità ci sono".

Per te dopo tanti anni in Italia è venuto il momento di tornare in Svezia, dove giocavi prima che ti scovasse proprio Tare
"Sono tornato in Svezia soprattutto per non perdere un anno intero. Mi ha aiutato tanto questa esperienza, abbiamo raggiunto la finale di coppa. Qui il campionato è migliorato tanto, ci sono squadre che stanno andando sempre più lontano in Europa League e Conference League. Si sta migliorando sotto ogni punto di vista, guardando a quando giocavo 15 anni fa. E sono pronto per ogni evenienza, sogno ancora di giocare ad alti livelli".