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Bisantis: "Origi a Cremona potrà prendere fiducia. Milan-Tottenham da 50 e 50"

ESCLUSIVA MN - Bisantis: "Origi a Cremona potrà prendere fiducia. Milan-Tottenham da 50 e 50"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
lunedì 7 novembre 2022, 18:00ESCLUSIVE MN
di Antonello Gioia

Giuseppe Bisantis, radiocronista di Rai Sport, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di MilanNews.it dopo aver raccontato, per 'Tutto il calcio minuto per minuto', il match tra Milan e Spezia di sabato, soffermandosi sia sulla vittoria dei rossoneri, che sul match di domani a Cremona e, ovviamente, sui sorteggi degli ottavi di Champions League.

Partiamo dal sorteggio: è andata bene o male al Milan?

"Poteva andare peggio, anche perché c'erano quattro squadroni che si sfideranno fra loro che sono stati evitati. Con la Premier c'è un gap a sfavore delle italiane e si è visto anche nei gironi, ma vedo un 50 e 50 come probabilità per Milan e Tottenham; da qui a febbraio possono succedere tantissime cose".

È un vantaggio conoscere le squadre di Conte?
"Il Chelsea di Conte perse contro la Roma; dal punto di vista delle coppe europee le squadre di Conte non hanno mai brillato particolarmente: è successo con l'Inter poi Scudettata e anche nell'ultima fase a gironi, dove è arrivato il primo posto all'ultimo col terzo ancora in bilico. Oggi si conosce tutto di tutti, non è più come una volta... Forse Conte ha il vantaggio di conoscere le squadre e la mentalità italiana rispetto a Pioli, ma non credo sia un vantaggio determinante".

Torniamo allo Spezia: si aspettava una partita così faticosa?

"La prodezza di Giroud è arrivata nel momento in cui il Milan era in calo dal punto di vista fisico, ma a questo serve avere i giocatori migliori. Il Milan ha meritato di vincere per quel che si è visto nel primo tempo e per averla ripresa dopo il pareggio, ma se lo Spezia avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla; nella ripresa ha avuto un ottimo atteggiamento e ha anche rischiato poco. Queste sono quelle partite che valgono tantissimo".

Uscito Bennacer si è spento anche il Milan: l'algerino è ora imprescindibile?

"Sì, è vero, ma è entrato Tonali che aveva segnato un gol strepitoso e ha fatto l'assist strepitoso. Diciamo che, visto il primo tempo, viste le difficoltà in trasferta dello Spezia e l'ammonizione subita, Pioli ha fatto il ragionamento che tutti gli allenatori avrebbero fatto togliendo Bennacer e non facendo entrare un signor nessuno come Tonali. È andata bene alla fine dai...".

Domani, a Cremona, tocca di nuovo ad Origi al posto di Giroud.

"In questo momento a Giroud va tutto bene: gol in Champions, gol allo Spezia, e la trance agonistica l'ha tradito... Origi è il cambio naturale. Il calendario mette di fronte la Cremonese che non ha ancora vinto una partita: dal punto di vista tecnico c'è differenza. Credo che Pioli non si stia disperando più di tanto: Giroud si riposerà per la Fiorentina, Origi potrà trovare giocando più fiducia in sé stesso. L'altro giocatore un po' involuto è De Ketelaere: vediamo se il Mondiale lo sbloccherà; il tempo è dalla sua parte".

Che campionato è stato fino ad ora e che campionato si aspetta post Mondiale?

"Sono molto curioso di vedere cosa succederà a febbraio: una cosa così non l'abbiamo mai vissuta, tranne nel primo lockdown, quando la Lazio aveva la possibilità di vincere lo Scudetto e andava a mille... Ripresa l'attività a giugno, la Lazio ha fatto pochissimi punti. Allo stesso modo, il rifare la preparazione potrebbe incidere, anche se le squadre di Spalletti partono bene e a gennaio ci sarà una vera e propria ripartenza. Il primo posto del Napoli, ad ora, è stra-meritato. Non credo nel recupero della Juventus, la squadra fa fatica e ha fatto fatica anche ieri contro l'Inter. Non credo nella rimonta perché sono convinto che le squadre davanti non perderanno così tanti punti così facilmente"