Gattuso non molla Suso e predica attenzione in vista del fatal Sassuolo: ostacolo da superare per la continuità Champions

Gattuso non molla Suso e predica attenzione in vista del fatal Sassuolo: ostacolo da superare per la continuità ChampionsMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 1 marzo 2019, 16:15Primo Piano
di Matteo Calcagni

Milan-Sassuolo, mai una partita banale, anche quando la classifica recitava distanze ben più ampie da quella attuale, con i neroverdi lontani 14 lunghezze dal Diavolo. Dopo lo zero a zero dell'Olimpico sono tornate, seppur timide, alcune critiche rivolte ai rossoneri. E' innegabile che l'undici di Gattuso non abbia offerto una prestazione scintillante a Roma, ma va anche sottolineato come il Milan, in una gara molto complicata, sia uscito indenne dalla capitale, mantenendo ancora apertissimo il discorso qualificazione. In tal senso si è espresso il tecnico rossonero, piuttosto seccato verso le ipotesi che la sfida di Coppa sia stata preparata per il pari: "Contro la Lazio abbiamo sbagliato a livello tecnico, ci può stare, può capitare. Non è vero che abbiamo preparato la partita per pareggiarla, me lo dovete spiegare come si fa. Adesso ci piace difendere tutti insieme e tenere la squadra corta. Poi mi paragonano a Rocco e per me è un onore".

OSTACOLO SASSUOLO - Archiviato, almeno per due mesi, il discorso Tim Cup, ora è tempo di rituffarsi in campionato per proseguire la corsa Champions. In troppe occasioni il Milan ha fallito gli appuntamenti chiave per dare continuità ai suoi risultati e alla sua classifica. Questo turno di Serie A, nello specifico, potrebbe spingere i rossoneri in avanti, soprattutto in relazione a Lazio-Roma: allungare sulle romane potrebbe fare la differenza e chissà che, da qui al derby, non si possa rosicchiare qualche altro punto all'Inter. Ma per farlo bisognerà battere l'undici di De Zerbi, un'impresa tutt'altro che agevole: "Conosco molto bene De Zerbi, l'anno scorso ho fatto un solo punto contro di lui. So che calcio gli piace. Il Sassuolo ha giocatori importanti che sanno giocare il calcio che vuole De Zerbi. E' una squadra che se non rispetti ti può fare molto male. E' una settimana in cui abbiamo speso tanto, a livello tecnico abbiamo fatto molta fatica. La cosa più importante è dare continuità alla fase difensiva e al nostro gioco".

NON SI MOLLA SUSO - Dopo aver risolto la "grana" Calhanoglu, risorto tra gol e assist, ora Gattuso ha il dovere di recupare appieno il miglior Suso, giocatore certamente appannato rispetto ai suoi standar abituali. Il tecnico rossonero, ancora una volta, ha speso parole di elogio verso uno dei suoi giocatori più rappresentativi, motivato a riutilizzarlo dall'inizio a prescindere dalle critiche: "Per me ci sta che un giocatore può attraversare un momento di appannamento. Per me Suso non è un problema. E' stato un mese fermo, a livello fisico sta pagando qualcosa, ma deve stare tranquillo perchè ha le qualità per darci una grande mano". Se si vuole centrare la Champions non si può rinunciare a Suso, motivo per cui "mollarlo" sarebbe assolutamente deleterio, in attesa che l'ex Liverpool possa finalmente tornare a splendere.